IL futuro dell’ex cinema Odeon di Udine.
Una nuova e importante partnership con la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli per avviare l’ambizioso progetto di riqualificazione dell’Ex Cinema Odeon. L’iniziativa, nelle intenzioni dell’amministrazione guidata dal sindaco De Toni, segna un passo fondamentale nella trasformazione culturale e urbanistica della città. Lo scopo è quello di individuare soluzioni innovative per lo storico palazzo che in futuro possano unire musica, arti figurative e cultura, in un ecosistema culturale in linea con esempi di eccellenza di grandi città europee, come Milano e Amsterdam.
Il Comune ha quindi deciso di affidare la primissima fase del progetto di riapertura dell’ex cinema, ultimo lavoro dell’architetto Ettore Gilberti e inaugurato nel 1936, a Fondazione Feltrinelli, già proprietaria di un modernissimo spazio di cultura e socialità ospitante un centro di ricerca, un archivio, una biblioteca e spazi polifunzionali nel cuore di Milano. “Fondazione Giangiacomo Feltrinelli è un’istituzione nel campo della ricerca culturale italiana, capace di tessere importanti reti europee”, spiega il sindaco Alberto Felice De Toni. “L’auspicio è che una collaborazione di questo livello apra scenari inediti per la nostra città, generi rapporti con i più importanti enti europei e consenta a Udine di godere di un polo culturale all’avanguardia”.
Negli intenti dell’amministrazione avere al fianco la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli significherà per la città sviluppare proposte culturali che rispondano alle esigenze contemporanee e arricchiscano il tessuto sociale, coinvolgendo le realtà associative del territorio, indirizzandosi in particolare alla fascia d’età under 30. Nei prossimi mesi alla Fondazione sarà richiesto di confrontarsi con l’amministrazione comunale raccogliendone gli obiettivi e, attraverso sopralluoghi e incontri in loco, unirli al confronto con il territorio per sviluppare un’idea progettuale definita, corredata del programma degli step di fattibilità, da sottoporre alla Giunta.
“Avere al fianco un partner di prestigio come la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli rappresenta per la nostra città un valore aggiunto che può aiutarci a fare un salto di qualità significativo dentro sfide e percorsi nuovi”, afferma l’assessore alla Cultura Federico Pirone. “Udine e il Friuli possono diventare un piccolo-grande laboratorio urbano di futuro che sperimenti, metta in pratica e realizzi un nuovo modo di ‘fare città’ nel cuore dell’Europa. La partnership con un soggetto dal profilo, dalla competenza e dall’autorevolezza di Fondazione Feltrinelli permetterà di rendere concreta quest’ambizione e di darne il giusto respiro e la giusta sostenibilità, anche rispetto alla rigenerazione del quartiere della stazione”.
“La nostra Fondazione è orgogliosa di mettere a disposizione della città di Udine le proprie competenze maturate anche grazie all’esperienza e al lavoro fatto sulla città di Milano”, afferma Massimiliano Tarantino, direttore della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.
“Siamo convinti che il valore di un polo culturale contemporaneo sia quello di creare aggregazione e immaginare futuro a partire dalla valorizzazione delle peculiarità di un territorio. Questa nuova collaborazione tra la nostra realtà di ricerca e di progettazione culturale e una città in movimento costante come il comune di Udine consentirà di attivare le nostre reti internazionali e di mettere a sistema esperienze e potenzialità per promuovere la cultura come veicolo di sviluppo sociale ed economico.”