La denuncia del titolare della tabaccheria di Udine.
Si erano finti tecnici Sisal e dal telefono avevano convinto l’ignara titolare di una tabaccheria in città, ad effetture delle ricariche Sisalpay sulle loro carte, riuscendo a portargli via la bellezza di 7500 euro.
Il raggiro ad una tabaccheria.
I carabinieri della stazione di Udine, al termine di una mirata ed articolata attività investigativa, posta in essere a seguito di una denuncia-querela sporta dalla titolare della tabaccheria, hanno deferito in stato di libertà per “concorso in truffa aggravata”, un 30enne residente in provincia di Cosenza ed una 33enne, residente nel casertano, entrambi di nazionalità ucraina e con precedenti di polizia.
I due, fingendosi finti tecnici “Sisal”, tramite contatto telefonico, lo scorso 19 gennaio 21, con artifizi e raggiri, avevano indotto l’inconsapevole esercente ad effettuare delle operazioni di ricarica su carta ricaricabile “Sisalpay” intestata ai malviventi, per un importo complessivo di 7500 euro.