Il festival al parco Martiri delle Foibe a Udine.
Ritorna da sabato 17 giugno Vento d’Estate, il festival – rassegna culturale e sociale che dal 2010 non solo riempie, ma letteralmente anima il parco Martiri delle Foibe e Udine. Nata come progetto di riqualificazione di un’area urbana e di inclusione sociale attraverso iniziative culturali e ricreative, la rassegna è cresciuta di anno in anno ingrandendo anche la rete di enti del Terzo settore che, da tempo, collaborano sul territorio cittadino coordinati dal Circolo Arci MissKappa per questa specifica iniziativa.
Il parco, incastrato in mezzo a condomini abitati da cittadini udinesi “storici” e da molte famiglie di persone straniere che di questo luogo sono i principali fruitori, ha evidenziato da subito la forte esigenza dei residenti di quella zona, tra il centro e la periferia, di ritrovarsi in un luogo comune. Una risposta è arrivata dal circolo Arci MissKappa che ha sede proprio nella stessa via del parco e che, dall’anno stesso dell’inaugurazione dell’area verde nel 2010, ha iniziato a organizzare spettacoli e laboratori.
La sete di iniziative in quello spicchio di città ha portato a una riflessione: colmare questo bisogno di socialità e di cultura coinvolgendo altre associazioni e realtà, ampliando così l’offerta di iniziative estive su quel significativo palco naturale.
La rassegna
A distanza di 13 anni, Vento d’Estate è diventato un vero punto di riferimento per le persone del quartiere e fino a sabato 26 agosto tornerà a rappresentare un importante momento di aggregazione e presidio sociale con 11 appuntamenti.
La formula è sempre la stessa: il pomeriggio sono previste attività rivolte ai bambini e alle famiglie, con laboratori didattici e artistici e spettacoli teatrali per l’infanzia. Tra gli spettacoli in cartellone vengono valorizzate le produzioni regionali, le minoranze linguistiche e gli ospiti internazionali. Nelle ore serali si alternano cinema all’aperto, concerti, reading musicali, installazioni video e spettacoli teatrali. Le proiezioni video vengono realizzate utilizzando la parete di una vecchia casa nell’angolo del parco che, in questo modo, viene valorizzato in tutti i suoi aspetti anche urbanistici.
Si comincia oggi, sabato 17 giugno, con l’apertura del chiosco alle 17. Alle 18 primo appuntamento con un laboratorio per bambini e bambine a cura dell’artista marocchino Marko Nikopa. Si prosegue alle 18.30 con l’esibizione di due cori friulani: il coro “le Alegre compagnie” che spazia nella musica popolare friulana sia d’autore che di tradizione ed è diretto dalle maestre Laura Giavon e Aida Talliente e il coro giovanile della Fondazione Luigi Bon di Colugna, diretto dalle maestre Anna Mindotti e Laura Giavon, il cui repertorio va dalla musica popolare alla polifonia classica.
Si conclude la prima giornata alle 20.30 con il concerto dei The Network e le incursioni teatrali dei CCFT: cinque amici che hanno cominciato a suonare in un seminterrato (e no, non sono i Beatles), incontrano un ironico gruppo teatrale che da anni diverte platee di ogni genere (e no, non sono quelli del Bagaglino).