Da Santo Stefano al primo dell’anno: i film del Visionario per le feste
Thriller e capolavori d’animazione, melò e commedie, favole e storie d’amore. Tra primissime visioni e i titoli più forti di fine stagione, il Natale del Visionario è veramente per tutti: ogni tipo di film per ogni tipo di spettatore! Ma il cinema super tecnologico di via Asquini 33, che dal 26 dicembre al 1° gennaio resterà aperto dalla mattina alla sera, non è solo un cinema: è una piccola isola dentro il cuore della città. E nelle stesse date, infatti, il “popolo dei visionari” potrà contare dalla mattina alla sera anche sul Bistrò Primafila (al pianterreno) e sulla burgheria Bu.chetto (al primo piano).
Ogni giorno, sempre dal 26 dicembre al 1° gennaio, il Bistrò Primafila metterà a disposizione a prezzo speciale la formula “film + colazione”, mentre domenica 29 dicembre e domenica 5 gennaio la burgheria Bu.chetto farà lo stesso con la formula “film + brunch”.
I film sotto l’albero del Visionario.
Cosa troveremo, dunque, sotto l’albero del Visionario? Abbiamo parlato di primissime visioni ed ecco, appunto, i tre gioielli natalizi più attesi: un “classico istantaneo” per famiglie, Mufasa, prequel del leggendario Re Leone, un blockbuster hollywoodiano d’alta scuola, Conclave, che unisce intrigo e tensione all’ombra del Vaticano, e la nuova opera corale di Ferzan Ozpetek, Diamanti, che porta in scena qualcosa come 18 attrici (a capitanarle ci sono Jasmine Trinca e Luisa Ranieri)! Attento al mainstream tanto quanto è devoto al cinema d’autore, il Visionario scommette però anche su altri due titoli: il commovente Tofu in Japan – La ricetta segreta del Signor Takano, trionfatore dell’ultimo Far East Film Festival, e l’intenso Una notte a New York, vero e proprio “passo a due” con Sean Penn e Dakota Johnson.
Parallelamente al nuovo cammino dei “Fantastici Cinque”, proseguirà poi la lunga marcia degli ultimi grandi film del 2024: dal dolcissimo e felliniano Napoli-New York di Salvatores all’emozionante La stanza accanto di Almodóvar con la divina coppia Tilda Swinton-Julianne Moore (a proposito di “passi a due”), dall’imperdibile sequel disneyano di Oceania al potente Giurato numero 2, ennesima consacrazione del novantaquattrenne Clint Eastwood.