Il 5 ottobre a Udine un convegno per tracciare il primo bilancio.
Presentare e comunicare gli esiti del lavoro svolto nell’ambito del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 del Friuli Venezia Giulia attraverso il percorso di consultazione denominato “L’agricoltura e il mondo rurale del Friuli Venezia Giulia verso il 2030”, ideato con l’obiettivo di definire e condividere le priorità strategiche in grado di orientare le dinamiche di sviluppo del sistema agricolo, forestale e rurale regionale.
E’ il focus dell’evento organizzato per il 5 ottobre a Udine, nella sede dell’auditorium regionale, per illustrare il lavoro sin qui svolto dal Psr Fvg insieme al partenariato, con l’ambizione di rappresentare una base di riferimento per le future politiche di governo del territorio e convogliare le necessarie risorse a supporto del comparto, inserendosi altresì nel quadro più generale rappresentato dagli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, dalla programmazione della Politica agricola comune (Pac) europea per il periodo 2023-2027, e integrandosi con gli obiettivi politici strategici del Programma di governo regionale.
Le nuove sfide.
L’assessorato regionale alle Risorse agroalimentari, forestali, ittiche e montagna, Stefano Zannier, invitando il mondo agricolo a partecipare alla presentazione del documento di sintesi, ha sottolineato il grande lavoro svolto sin qui da tutti gli attori del territorio. Un lavoro che ha evidenziato gli aspetti problematici e le sfide che attendono il Fvg, ma anche alcune delle più promettenti opportunità a disposizione per rendere il settore e le zone rurali della regione più resistenti e resilienti, più moderne ed adeguate alle nuove tecnologie, più ecologiche ma con un’attenzione speciale al loro valore aggiunto ed alla loro prosperità. L’assessorato ha poi evidenziato il compito particolare svolto dal partenariato, nel quale sono rappresentati tutti i portatori di interesse del Programma di Sviluppo Rurale, ma anche i suggerimenti provenienti dalla consultazione online rivolta all’intera collettività e che si è distinta per una nutrita partecipazione, segnale di un intenso interesse per le tematiche trattate.
Il percorso partito nel 2020.
Il percorso di consultazione denominato «L’agricoltura e il mondo rurale del Friuli Venezia Giulia verso il 2030», ha avuto inizio dal mese di febbraio 2020. L’emergenza sanitaria determinatasi subito dopo l’avvio delle prime consultazioni, ha puntualizzato l’Autorità di Gestione del Psr Fvg 2014-2020, Karen Miniutti, ha reso un po’ più complessa l’organizzazione delle attività e ne ha condizionato le tempistiche, dilatandole oltre le previsioni iniziale. “Nonostante il forzato distanziamento dettato dalle regole del periodo – ha precisato – si sono cercate tutte le soluzioni possibili per garantire un’adeguata interazione e raccogliere le preziose indicazioni che i partecipanti ai lavori hanno fornito, con spirito costantemente costruttivo”.
L’evento finale.
L’evento finale del percorso di confronto con il partenariato regionale, in programma martedì 5 ottobre nell’auditorium della Regione in via Sabbadini 31 a Udine, sarà moderato dal giornalista Rossano Cattivello e prenderà il via alle ore 16.30, con la registrazione dei partecipanti a partire dalle 16. A seguire, alle 16.30 l’intervento di apertura del direttore centrale della direzione risorse agroalimentari, forestali e ittiche, Maurizio Urizio; alle 16.40 l’intervento in collegamento del Ministro alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Alle 17, relazione su “Il futuro della nuova Pac: il Piano Strategico Nazionale” a cura del Capo Dipartimento delle Politiche Europee e Internazionali e dello Sviluppo Rurale del Mipaaf, Giuseppe Blasi, e “Il percorso di consultazione locale dal contesto ai fabbisogni“ illustrato da Davide Zanon dell’Assistenza Tecnica Psr Fvg. Delle “Priorità strategiche regionali per l’agricoltura e il mondo rurale verso il 2030”, parlerà infine l’Autorità di Gestione Psr Fvg 2014-2020 Karen Miniutti. Dibattito aperto ai partecipanti alle ore 18, seguito dalle conclusioni dell’assessore regionale alle risorse agroalimentari, forestali, ittiche e montagna, Stefano Zannier.