L’uomo voleva andare nel carcere di via Spalato a Udine.
Ha attraversato tutta l’Italia con un desiderio: essere chiuso in una delle celle del carcere di via Spalato di Udine. È successo venerdì scorso, quando un uomo, V.B., 30 anni, si è presentato agenti della polizia penitenziaria di via Spalato, che in un primo momento lo hanno arrestato. È stato il giudice monocratico Daniele Faleschini Barnaba del tribunale di Udine ad infrangere il suo “sogno”. Il togato, infatti, ha disposto la liberazione dell’uomo senza alcun tipo di misura cautelare.
I fatti.
Venerdì scorso V.B. era partito da Napoli ed era sceso a Udine, poi si è presentato davanti al carcere di via Spalato. Qua ha detto di aver evaso i domiciliari a Napoli, da dove proveniva, e quindi di voler andare in prigione. Una volta arrestato, però, è stato liberato quasi subito. Il giorno seguente, al tribunale di Udine l’uomo ha spiegato che voleva allontanarsi da casa sua e aveva preso un treno a caso. Il giudice ha disposto per lui la libertà con rinvio del processo, come richiesto da Egle Comisso, avvocato difensore d’ufficio.