L’esperimento a Udine nel corso di Facilita2021 il primo ottobre.
Vedere in diretta le modificazioni delle aree del cervello utilizzando dei particolari caschetti. L’esperimento sarà al centro di Facilita 2021, iniziativa organizzata da Afru, associazione facilitatori in risorse umane, in collaborazione con la direzione regionale Lavoro, Formazione, Istruzione e Famiglia. Partner dell’evento, in programma nell’auditorium della Regione a Udine venerdì 1 ottobre a partire dalle 16, Turismo Fvg, Università Cattolica di Milano e Confcommercio Fvg Professioni e Giovani Imprenditori.
Grazie alla partnership di Afru con il master in Neuroscienze organizzato dal dipartimento di Psicologia della Cattolica e IrcCan (International research center for Cognitive Applied Neuroscience), spiega il direttore del comitato scientifico di Afru Alessandro Vergendo, “saranno usate strumentazioni neuroscientifiche che permetteranno ai professionisti e manager presenti di vedere in diretta i monitoraggi e le modificazioni delle aree del cervello”. L’obiettivo? “Verificare il ruolo delle emozioni nelle relazioni e nei contesti professionali e come queste incidano sulle performance e sulle funzioni esecutive dei manager e professionisti in particolare modo su decision making, problem solving e flessibilità cognitiva“.
Di qui gli interrogativi cui ci cercherà di dare risposta a Facilita 2021. Di cosa abbiamo bisogno per lavorare al meglio con i team? Come è possibile generare ambienti di lavoro motivanti ed innovativi nel cambiamento? Cosa significa facilitare le organizzazioni pubbliche e i professionisti? L’appuntamento in Regione, aperto dalla presidente Afru Rosarita Gagliardi e dal presidente di Confcommercio Fvg Giovanni Da Pozzo, è il risultato anche della progettualità e della collaborazione sviluppate nel confronto e nella sinergia tra Afru, gruppo Giovani e gruppo Professioni di Confcommercio Udine.