I corsi di educazione sessuale a Udine.
Accompagnare i ragazzi nel loro percorso di sviluppo psico-sessuale. Fornire gli strumenti per cogliere il reale significato di concetti quali affettività, emozioni e sentimenti. Esplorare i diversi livelli della sessualità, dagli aspetti psicologici a quelli sanitari, con focus specifici sulla contraccezione e sulla prevenzione da malattie trasmettibili. Sono alcuni dei temi presi in esame dal progetto di promozione della salute fisica, psichica e morale“educazione ad una sana e consapevole affettività e sessualità e prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse” per il quale il Comune di Udine destina un contributo da 17mila e 500 a 134 classi tra scuole superiori (in larga prevalenza) e scuole medie. Sarà il Liceo “Caterina Percoto” la scuola capofila del percorso.
“Si rinnova la collaborazione con le scuole per un programma finalizzato ad aumentare la consapevolezza dei ragazzi rispetto al processo di maturazione fisica, sessuale e psicologica dell’adolescenza – dice l’assessore alle Politiche sociali Giovanni Barillari, illustrando una delibera ad hoc -. La metodologia utilizzata è volta a favorire il dialogo ed il confronto dialettico sia tra i ragazzi e gli educatori sia tra gli stessi ragazzi. L’obiettivo perseguito è rendere gli incontri interattivi ma anche calibrati sugli effettivi bisogni dei ragazzi: di informazione, di rassicurazione, di confronto nel gruppo e di contenimento emotivo”.
“Il dialogo è alla base del progetto, il cui obiettivo è sfatare tabù e rendere più consapevoli i ragazzi. Sono previsti incontri con personale debitamente formato per dare adeguate informazioni sugli aspetti psicologici, affettivi e sanitari della sessualità in età adolescenziale – prosegue Barillari -. Ci sono poi altri metodi formativi che puntano a indagare lo stato delle conoscenze degli adolescenti sulle malattie sessualmente trasmesse e in generale la salute sessuale, per poter successivamente programmare interventi mirati alla promozione della salute e alla corretta informazione su questi stessi argomenti. Il progetto punta infatti ad implementare la consapevolezza dei ragazzi su questi temi delicati, a fornire anche un punto di ascolto e ad avere utili strumenti preventivi”. A seconda dell’età, il percorso si sviluppa secondo modalità e attività diverse. Queste le scuole coinvolte: Marconi, Bellavitis, Uccellis, Valussi e Manzoni per le medie, Zanon, Marinelli, Ial, Sello, Copernico, Malignani, Percoto e Stellini per le superiori.