La donazione del sangue a Udine.
L’autoemoteca dell’Afds Udine questa mattina ha parcheggiato nel cuore della città di Udine, proprio in piazza Libertà, dove oltre a raccogliere sacche di prezioso sangue i volontari hanno sensibilizzato la gente di passaggio sull’importanza della donazione.
L’iniziativa è stata curata dalla presidente della sezione di Cussignacco, Manuela Nardon, in collaborazione con la sezione di Udine e ha visto la visita anche del vicesindaco Loris Michelini. È dal 2004 che ogni 14 giugno viene festeggiata la Giornata mondiale del donatore di sangue proclamata dall’Organizzazione mondiale della Sanità. Per la cronaca oggi hanno donato 24 volontari, di cui 20 sangue intero e 4 plasma.
“Abbiamo voluto portare il nostro messaggio nel centro storico del capoluogo in occasione di una giornata che viene celebrata in tutto il mondo – ha commentato il presidente dell’Afds, Roberto Flora -. Dopo due anni sofferti a causa della pandemia, durante i quali però non abbiamo fatto venire meno al Friuli la sua autosufficienza, l’impegno dei volontari è ripartito più determinato che mai nel promuovere un gesto così facile da fare che però salva vite umane. E citando la campagna del Coordinamento Giovani della Fidas ideata per questa giornata: donare è semplice come bere un bicchiere d’acqua”.
Infine, una curiosità. Oggi la raccolta è stata fatta con la ‘storica’ autoemoteca, che presto sarà affiancata da una nuova, moderna e supertecnologica donata all’Afds dal gruppo industriale Danieli. Quella in funzione da vent’anni non andrà in pensione, ma dopo un intervento di straordinaria manutenzione, tornerà a percorrere in lungo e largo la provincia di Udine.