Al Ps di Udine donato strumento per misurazione parametri vitali.
Anche i cuochi si impegnano per il buon funzionamento del pronto soccorso dell’ospedale di Udine. Il binomio cucina-pronto soccorso potrebbe suonare strano eppure la sezione udinese dell’associazione nazionale Cuochi, rappresentata dal presidente della sezione di Udine Daniele Piccolo e dalla presidente di quella regionale Marinella Ferigo, ha donato al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Misericordia un apparecchio per la misurazione dei parametri vitali.
Nella breve cerimonia tenutasi nel pomeriggio di ieri, il dottor Marcio Calci, direttore della struttura, ha ringraziato l’associazione e i suoi rappresentanti e ha evidenziato l’importanza dello strumento donato. “La caratteristica particolare – ha spiegato – è la velocità di misurazione e la possibilità di riconoscere il paziente mediante codice a barre e l’invio automatico al sistema informatico dei dati. Queste caratteristiche permettono di rendere più veloce e sicura la registrazione dei dati parametrici, che devono essere rilevati più volte al giorno ad ogni paziente, fattore importante per aiutare gli operatori a svolgere il loro lavoro soprattutto in queste fasi di elevato carico assistenziale”.