La riunione del direttivo nazionale a Udine.
Aspettando l’adunata nazionale degli alpini, che è stata spostata al 2023 a causa della pandemia (il prossimo anno si terrà salvo altre complicazioni a Rimini), il Consiglio direttivo nazionale dell’Ana, guidato dal presidente Sebastiano Favero, ha fatto visita alla sezione di Udine, che lo scorso anno ha festeggiato il centenario.
In occasione della visita si è tenuta anche in città, nella sede del Consiglio a Palazzo Belgrado, ieri pomeriggio la riunione del Comitato di presidenza e questa mattina il Consiglio direttivo nazionale. “È un grande motivo di orgoglio avere qui da noi il presidente nazionale – spiega Dante Soravito de Franceschi, che guida la sezione di Udine -. Ogni anno l’Ana tiene il Consiglio in sedi differenti che abbiano un valore significativo. Per Udine è stato riconosciuto l’importante traguardo della nostra sezione, che lo scorso anno ha compiuto i suoi 100 anni”.
I membri del direttivo sono stati poi ospiti, ieri sera, del gruppo alpini di Virco per la cena, dove hanno potuto assaggiare il Frico, e stamattina del gruppo alpini Udine Sud per il pranzo. Nel pomeriggio hanno fatto visita alla biblioteca Guarneriana di San Daniele, mentre domani saranno presenti per il 63esimo anniversario del monumento faro della Julia sul Monte Bernadia di Tarcento, con il labaro dell’associazione nazionale alpini, che conta 117 medaglie, insieme ai vari vessilli e gagliardetti dei vari gruppi.
Durante la cerimonia di domani saranno ricordati tutti i caduti durante le guerre e i caduti della Divisione Julia. Dopo l’alza bandiera e la Messa, officiata dal cappellano militare don Marco Minin, con il coro sezionale Ana Udine – gruppo di Codroipo, si procederà alla deposizione della corona d’alloro e dell’inserto floreale sotto il monumento. Alla celebrazioni saranno presenti le associazioni d’arma, oltre il nuovo comandante della Julia Brigata, Fabio Majoli, e varie autorità.