Udine, si dimette il direttore della Net in polemica con Fontanini.
Terremoto alla Net, l’azienda partecipata del Comune di Udine che gestisce il ciclo integrato dei rifiuti nel capoluogo friulano e in oltre 80 comuni del Friuli Venezia Giulia.
Massimo Fuccaro, da molti anni direttore della società a controllo pubblico, si è dimesso. All’origine del gesto, paiono esserci, a quanto riporta l’opposizione in consiglio comunale a Udine dei “dissensi nelle modalità di gestione della Spa volute dal sindaco, Pietro Fontanini, e dalla giunta da lui guidata”.
E questo benché sia stata operata proprio nell’era di Fuccaro la rivoluzione nel sistema di raccolta dei rifiuti nel capoluogo friulano con l’introduzione del sistema porta-a-porta. Una rivoluzione che ha provocato non poche polemiche e aspri attacchi da parte della minoranza.
“Abbiamo appena saputo delle dimissioni di Fuccaro – annuncia il capogruppo Pd in consiglio comunale Alessandro Venanzi insieme con la consigliera e collega di partito Cinzia Del Torre –, e siamo seriamente preoccupati per la solidità stessa della società partecipata udinese. Cercheremo con tutti gli strumenti a nostra disposizione di fare piena luce sulle scelte gestionali dell’amministrazione. Ricordiamo infatti con grande ansia e disagio – proseguono i consiglieri –, che la società Exe, che si occupava come Net di raccolta e smaltimento dei rifiuti ed era controllata dall’ex provincia di Udine, è entrata in crisi per poi essere liquidata proprio quando Pietro Fontanini era presidente della Provincia”.