Arrestato in Borgo Stazione a Udine.
Aveva danneggiato un’auto in sosta nella zona di Borgo Stazione; poi, non contento, ha minacciato gli agenti giunti sul posto: la Polizia di Stato di Udine, nella prima serata di mercoledì 15 maggio 2024, ha arrestato e deferito all’Autorità Giudiziaria un cittadino afghano, di 34 anni, gravemente indiziato del delitto di danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale, nonché del porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
Personale della Squadra Volante della Questura di Udine, alle 19.30, è arrivato in viale Giacomo Leopardi, nei pressi dell’uscita dell’autostazione, dove era stato segnalato uno straniero che era stato visto danneggiare un veicolo in sosta, avendone infranto il lunotto posteriore e procurando altri danni.
L’uomo alquanto agitato, alla vista delle divise si è inalberato ancor di più iniziando ad oltraggiare gli agenti appellando gli italiani come mafiosi; in un evidente delirio è arrivato addirittura a minacciare i poliziotti brandendo un paio di forbici.
E’ stato quindi necessario vincere la resistenza di quest’uomo, dovendo ricorrere a tecniche di messa in sicurezza per poter bloccare l’uomo e farlo salire sull’autovettura di servizio per condurlo in Questura dove è stato arrestati per la resistenza opposta ai pubblici ufficiali e per aver danneggiato l’autovettura. L’uomo inoltre è stato indagato in stato di libertà per il porto delle forbici in luogo pubblico.
Il cittadino afghano ha atteso presso le camere di sicurezza della Questura l’udienza di convalida, che è stata celebrata il giorno seguente, con la decisione del Giudice di convalidare l’arresto e disporre la liberazione dell’uomo.