La modifica dei decreti sicurezza preoccupa il sindaco di Udine.
“Modificare i decreti sicurezza introdotti da Salvini, invece di investire più fondi e più uomini per la difesa dei confini, in un momento che è forse il più critico di questa pandemia, è pura follia. È la dimostrazione che questo Governo si muove esclusivamente su base ideologica, non tenendo conto delle ripercussioni che le sue scelte possono avere a livello sanitario e sociale. È la scelta di voler comunicare che qui l’accoglienza è certa e full optional, favorendo di fatto l’immigrazione clandestina”. L’attacco viene dal sindaco di Udine, Pietro Fontanini, alla notizia della positività di 35 richiedenti asilo sui 197 ospiti all’ex caserma Cavarzerani.
Anche l’assessore alla Sicurezza, Alessandro Ciani, ha sottolineato la criticità della situazione, evidenziando come “la positività di 35 ben richiedenti asilo dimostra che i flussi migratori, che da oggi, con l’abrogazione dei decreti sicurezza, saranno ancora più intensi, rappresentano potenzialmente una vera e propria bomba a orologeria per la nostra città. E come se non bastasse, con il ripristino dell’accoglienza diffusa verranno a mancare tutti quei controlli degli spostamenti che finora eravamo riusciti a garantire grazie all’impegno delle Forze dell’Ordine, dell’Esercito e della Polizia Locale. I cittadini di Udine rischiano in questo modo non solo di vedere vanificarsi tutti i sacrifici fatti e ancora da fare, ma di essere esposti al contagio da parte di persone che in più occasioni hanno dimostrato di non conoscere il rispetto delle nostre regole”.
“Da parte nostra – conclude Ciani – abbiamo fatto tutto quanto in nostro potere per ottenere il dimezzamento del numero dei clandestini presenti alla Cavarzerani, adottando anche provvedimenti coraggiosi come l’istituzione di una zona rossa costantemente presidiata, a tutela della salute dei cittadini udinesi, grazie all’enorme sforzo fatto dalle Forze dell’Ordine, dalla Polizia Locale e dall’Esercito, giunto in aiuto della città sia quest’estate che in questi giorni. Non accetteremo che questo governo ideologicamente favorevole all’immigrazione incontrollata vanifichi gli sforzi nostri e quelli della città”.