I controlli contro la guida sotto effetto di alcol e droga.
Nella serata di sabato 21 ottobre, alle porte dell’autostrada Alpe Adria A23 nei pressi del casello di Udine Sud, la Polizia Stradale di Udine ha messo in campo un sistema di controlli finalizzato all’accertamento di una delle più insidiose condotte per la circolazione stradale: la guida sotto l’effetto di alcol e/o stupefacenti.
I controlli si sono caratterizzati per la presenza di un laboratorio forense in grado di accertare nell’immediatezza l’assunzione di sostanza psicotropa e, grazie alla presenza di medici, lo stato di alterazione del conducente.
Dopo un primo screening sull’abuso di alcol i conducenti venivano invitati ad un prelievo salivare. I liquidi del cavo orale, che nella ricerca delle sostanze psico – attive hanno lo stesso valore biochimico del sangue, sono in grado di svelare la presenza di 5 sostanze stupefacenti: cannabinoidi, anfetamine, cocaina, oppiacei, benzodiazepine.
Anche in questa occasione non sono mancati i risultati operativi: 3 conducenti sono stati denunciati per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti; nei liquidi biologici veniva infatti riscontrata la presenza di cocaina, cannabinoidi ed oppiacei.
Durante i controlli sono comunque state accertate 6 violazioni per guida in stato di ebbrezza alcoolica di cui 4 con concentrazione di alcool per litro di sangue non superiore a 0,80 gr/l e 2 con concentrazione di alcool non superiore a 1,5 gr/l.
La Polizia di Stato ritiene fondamentale l’esecuzione di tali controlli in quanto, il contrasto alla guida sotto l’influenza di sostanze alcooliche e stupefacenti costituisce un aspetto essenziale della sicurezza stradale nella duplice direzione della cura della salute psicofisica dei conducenti e, dall’altro, della tutela della sicurezza della circolazione stradale. I controlli si innestano in una serie di iniziative che la Polizia di Stato metterà in campo da qui al 19 novembre “Giornata mondiale in ricordo delle Vittime della Strada “.