Gli agenti della Polizia di Stato hanno monitorato anche i centri per minori stranieri
La Polizia di Stato di Udine, nella settimana di Ferragosto, ha intensificato tutti i servizi di controllo del territorio, per contrastare ogni forma di illegalità e degrado nelle aree cittadine ritenute più ‘sensibili’.
Gli equipaggi della Squadra Volante hanno esaminato, in particolare, i centri di accoglienza per minori stranieri non accompagnati. Il 16 agosto, gli agenti hanno accompagnato in Questura un 19enne cittadino egiziano che, dal controllo nelle banche dati, risultava gravato da numerosi provvedimenti amministrativi da parte di diverse Questure. Al termine degli approfondimenti il giovane straniero, ritenuto pericoloso per l’ordine e la sicurezza, è stato munito di decreto di espulsione e accompagnato al Cpr di Gradisca d’Isonzo, per il suo rimpatrio.
Controlli congiunti in borgo stazione
Nelle ore serali e notturne di sabato 17 agosto nella zona di Borgo Stazione e del centro città è stato effettuato un servizio congiunto, disposto dal Questore di Udine, che ha visto l’impiego di 30 operatori tra Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia locale, con l’ausilio anche di unità cinofile anti-droga.
Complessivamente sono state controllate 160 persone, dieci auto e quattro attività commerciali tra via Roma e via Leopardi ed è stato sequestrato un sacchetto contenete 11 grammi di hashish nascosto sotto a una delle siepi di via Leopardi. Nei confronti di un cittadino straniero, ospite di una comunità di accoglienza dell’ex provincia di Udine, è stato scattato il divieto di accesso in città per due anni.
I controlli rafforzati proseguiranno anche nelle prossime settimane.