Il 2 e il 3 dicembre si corre la Telethon 2023.
Roma, Milano, Torino, Napoli? No, nessuna di queste grandi città: è Udine a organizzare, ormai da 25 anni e con crescente successo, l’unica staffetta Telethon a livello nazionale, un evento che contribuisce in modo importante alla maratona benefica che raccoglie fondi per la ricerca scientifica e che si rinnova anche in questo 2023.
“Questa manifestazione è motivo di grandissimo orgoglio per l’intero Friuli Venezia Giulia” ha sottolineato oggi, 16 novembre, Mauro Bordin, presidente del Consiglio regionale, durante la
presentazione di una nuova edizione che si preannuncia da record.
I numeri di Telethon 2023.
Basti pensare che a 24 ore dall’avvio delle iscrizioni era già stata raccolta l’adesione di 400 squadre, ora diventate 650, tra cui una che rappresenterà il Consiglio regionale. Siamo dunque molto vicini al primato assoluto di 670, “ed è un numero che probabilmente verrà superato” pronostica Marco De Eccher, il presidente del Comitato udinese staffette Telethon. Considerando che ogni squadra è composta da 24 atleti, tra il pomeriggio di sabato 2 e domenica 3 dicembre correranno nel centro di Udine poco meno di ventimila persone.
“Questa iniziativa – ha detto ancora Bordin – è la migliore testimonianza della forza, della vitalità e dell’energia del nostro volontariato, capace di tradurre in pratica il grande spirito di solidarietà del Friuli Venezia Giulia, sempre pronto a dare una mano a chi è nel bisogno. In questo caso, l’obiettivo è favorire la ricerca scientifica, le cui applicazioni pratiche sono davvero fondamentali per la vita di chi è malato“.
Bordin ha fatto l’esempio “di malattie che 20-30 anni fa rappresentavano una condanna e ora non lo sono più. Un risultato che però non va dato per scontato, anche perché negli anni vengono a galla sempre nuovi problemi e disturbi. Ho visto – ha aggiunto il presidente – che la staffetta di quest’anno è dedicata in particolare a una ragazza di 15 anni che è costretta
a confrontarsi con un grave problema di salute: esprimo a lei e alla sua famiglia la vicinanza di tutto il Consiglio regionale, assieme a un grande in bocca al lupo”.
Il percorso.
Quest’anno, il percorso torna nel centro storico di Udine: dopo la partenza da Giardin Grande ci si muoverà verso largo Delle Grazie, per proseguire lungo via Liruti; percorso un tratto di via Della Vittoria, si svolterà per via Porta Nuova, da dove i podisti transiteranno lungo via Mercatovecchio, piazza Libertà e via Manin, per tornare in piazza I Maggio.
La grande partecipazione induce all’ottimismo anche sul risultato finale della beneficenza, che toccò il punto più alto nel 2018 con 260mila euro. “E un’indagine che abbiamo fatto sui partecipanti – ha aggiunto De Eccher – ci mostra che possiamo contare su un bel ricambio anno dopo anno”. In altre parole, non sono sempre le stesse persone che vengono a correre – o a camminare, perché siamo in un ambito non competitivo – per solidarietà.
Tutto questo è possibile anche grazie alla Bnl, sponsor storico della manifestazione a livello nazionale e locale: “In 32 anni abbiamo raccolto più di 300 milioni di donazioni a Telethon, contributi diretti senza alcun costo di intermediazione, che hanno consentito di finanziare 1600 ricercatori“, ha ricordato il direttore Nordest dell’istituto di credito, Stefano Manfrone, sottolineando il peso prioritario di Udine nella raccolta fondi.
Alessandro Venanzi, presente in rappresentanza del Comune padrone di casa, ha a sua volta annunciato un’iniziativa di solidarietà aggiuntiva grazie a un accordo con i commercianti di via Mercatovecchio. Tra gli ospiti d’onore della presentazione anche Giada Rossi, giovane pongista di livello internazionale, già protagonista alle Paralimpiadi con tre medaglie di bronzo e per tre volte campione del mondo: è lei la testimonial scelta dagli organizzatori per la staffetta 2023.