La sentenza del tribunale di Udine.
È di 4 mesi di reclusione e 140 euro di multa la condanna nei confronti di A.M., 53 anni, accusato di aver rubato un televisore rotto da un’ecopiazzola di Udine. Questa la sentenza del giudice monocratico Mauro Qualizza del tribunale di Udine, che così ha condannato l’uomo di origini marocchine. L’accusa a suo carico è di furto aggravato per aver sottratto un bene esposto per necessità e consuetudine alla pubblica fede. Il giudice inoltre ha disposto anche la revoca della sospensione condizionale, perché l’uomo aveva anche un’altra condanna precedente.
La vicenda.
Tutto è partito il 19 ottobre da alcune segnalazioni di una signora che aveva visto A.M. con dei sacchi di plastica vicino l’ecopiazzola di via Rizzolo. L’uomo infatti stava caricando l’auto con del materiale che aveva trovato sul posto. La signora si è segnata il numero di targa e ha subito allertato le forze dell’ordine. A conferma di quanto denunciato dalla signora, anche il fatto che dall’ecopiazzola non c’era più un televisore con lo schermo rotto. Sono scattate poi le indagini da parte dei carabinieri che hanno portato all’abitazione di A.M.. Qui, proprio durante la perquisizione, gli agenti hanno trovato il televisore.
