Il concerto davanti al Duomo il 12 luglio.
Un concerto per tornare alla normalità. Un modo per far rivivere il centro, dopo questi lunghi mesi d’emergenza legati al coronavirus. Un tentativo iniziale anche di ripensare l’utilizzo del sagrato davanti al Duomo di Udine, sul quale si trascina un lungo dibattito. Sopra tutto una data simbolica: quella del 12 luglio, la festa dei patroni della città, i Santi Ermacora e Fortunato.
E quale miglior modo per celebrare i Santi, festeggiare il lento ritorno alla vita di tutti i giorni ed il piacere di stare insieme se non con una serata musicale davanti ad uno dei simboli di Udine e cioè il Duomo? L’amministrazione comunale ha già ottenuto il benestare della Curia. “Sarà l’occasione per ritrovare il piacere di stare insieme ed assistere al concerto”, commenta l’assessore alla Cultura Fabrizio Cigolot.
Sarà il primo vero evento che si terrà a Udine dopo il coronavirus. A tenere a battesimo questa ideale serata di rinascita sarà l’orchestra regionale. Si stanno ancora limando i dettagli dell’organizzazione. Quello che si sa è che sarà garantito, ovviamente, il distanziamento sociale. E questo vuol dire non più di mille persone ad assistere all’esibizione con il rispetto dello spazio interpersonale. Musica e attenzione alla sicurezza, per tornare a vivere il centro. “Con questo concerto sperimenteremo anche un utilizzo diverso della piazza, che se funzionerà potrà avere un seguito”, ha concluso il sindaco Pietro Fontanini.