Il Comune di Udine secondo in Italia ad offrire il servizio d’identità digitale

Il servizio Rao a Udine.

Il Comune di Udine è stato il secondo tra i grandi Comuni italiani ad offrire il servizio Rao (Registration Authority Organization) Spid alla collettività. Il servizio è stato attivato a febbraio 2021 e nell’arco di un anno ha registrato circa mille accessi agli “Spid Point” ubicati sul territorio nelle Biblioteche cittadine e presso gli uffici dell’Edilizia Privata. La previsione per quest’anno è di promuovere l’iniziativa per raggiungere la quota di 1500 registrazioni.

Il servizio è rivolto a tutti i cittadini del Comune di Udine che hanno compiuto 18 anni. Il Comune non rilascia le credenziali Spid, ma certifica l’identità della persona. Per ottenere Spid da casa il cittadino dovrà collegarsi al portale dedicato (https://www.spid.gov.it/scopri-le-pa-per-ottenere-spid) per completare la procedura di attivazione dello Spid scegliendo tra i gestori di identità disponibili (gli Identity Provider) che accettano il riconoscimento tramite Rao.

“Il cittadino, per attivare il servizio, deve portare un documento di identità valido (carta di identità, passaporto), la tessera sanitaria regionale, un indirizzo e-mail valido e un numero di cellulare – spiega il sindaco di Udine Pietro Fontanini -. Una persona che ha l’esigenza di ottenere le credenziali Spid deve prima farsi certificare la propria identità personale da parte di un soggetto autorizzato dall’Agenzia per l’Italia Digitale: il Comune di Udine lo può fare”.