Lea D’Orlandi, Dante, Pecile e Mazzini le scuole interessate.
Il Comune di Udine stanzia complessivamente oltre 10 milioni di euro per la messa in sicurezza delle scuole del capoluogo friulano. La giunta comunale ha infatti approvato diversi progetti che vanno dall’adeguamento antisismico a quello impiantistico o all’efficientamento energetico fino alla sicurezza antincendio.
Si parte dalla scuola primaria Lea D’Orlandi in via della Roggia. Qui la Giunta, approvando lo studio di fattibilità, ha anche stanziato un milione e 500 mila euro per l’adeguamento antisismico, quello impiantistico e per l’efficientamento energetico dell’intero plesso scolastico ad eccezione della palestra. Nel corso degli ultimi anni l’edificio è stato interessato già da alcuni interventi di manutenzioni straordinaria, tra i quali l’adeguamento strutturale e funzionale della palestra e la creazione dell’impianto ascensore di collegamento dei tre livelli. Nel 2019, inoltre, si sono conclusi i lavori relativi all’adeguamento alle norme di prevenzione antincendi.
Ingente lo stanziamento per la scuola primaria Dante Alighieri, interessata da lavori di ristrutturazione per l’adeguamento sismico, impiantistico, di sicurezza antincendio e di efficientamento energetico. L’importo in questo caso è di quasi 6 milioni di euro, 5 milioni e 900 mila, per la precisione. Il Comune di Udine nel corso degli anni ha realizzato diversi interventi finalizzati alla conservazione dell’edificio, sottoposto a tutela per il suo valore storico, e all’adeguamento alle norme di legge. Ora, però, si rende necessaria la realizzazione di un intervento di rilevante entità per una serie di opere di adeguamento normativo e ammodernamento degli impianti.
Un milione e 300 mila euro, invece, per la scuola dell’infanzia Pecile di via Manzoni, dove partiranno dei lavori di restauro e risanamento conservativo per il miglioramento sismico e per l’adeguamento degli impianti. Per la primaria Mazzini di via Bariglaria, infine, la Giunta comunale ha deciso la realizzazione di una palestra che sarà utilizzata non solo dagli studenti, ma anche dalle società sportive e associazioni. L’importo dei lavori in questo caso è di 1 milione e 400 mila euro.
