Un incontro per capire come usare chatGpt.
Un incontro formativo, per imparare a usare questa tecnologia emergente ed evidenziarne potenzialità e applicazioni: al Centro Studi Excol di Udine si è parlato infatti di “Utilizzi pratici e professionali di ChatGPT e delle IA generative”.
L’incontro, organizzato da AICA Triveneto, UCID e Associazione La Prora, in collaborazione con Excol, Arcom, Club FVG e Digital Security Festival, ha mostrato le opportunità offerte da questa tecnologia e le sue applicazioni tecniche, oltre all’uso consapevole e a tutte le implicazioni di carattere etico.
Nella presentazione Antonio Piva, Presidente AICA, ha spiegato che ChatGPT è stato lanciato il 3 novembre 2022. In 5 giorni ha raggiunto 5 milioni di utilizzatori e in 2 mesi ha superato i 100 milioni. Per raggiungere quel risultato TikTok ci ha messo 9 mesi, Instagram 2 anni e mezzo e Whatsapp 3 anni e mezzo.
Con la guida dei relatori, i partecipanti hanno potuto esplorare le potenzialità delle tecnologie di intelligenza artificiale generativa, focalizzandosi prevalentemente sull’applicazione ChatGPT. Attraverso una panoramica delle potenzialità e delle limitazioni attuali dell’IA, hanno avuto modo di vederne le possibili applicazioni anche in diversi ambiti professionali e scolastici. L’esposizione è stata arricchita con esempi numerosi esempi pratici e case studies.
A parlare dell’argomento, oltre a Piva e Roberto Ronutti, Presidente UCID UD, Luigi Gregori, Digital Transformation Expert, Raffaele Perrotta, Presidente La Prora, e Roberto Omenetti, Laboratorio del Diritto e Past President UCID UD, che hanno concluso l’incontro ponendo l’accento sulle implicazioni culturali e giuridiche di questa tecnologia.
Ai timori espressi da molti riguardo a paure e ansie sociali legate a questa tecnologia, Piva, ha affermato: “L’intelligenza artificiale fa parte di quei processi evolutivi inarrestabili e ineludibili con cui dover fare necessariamente i conti”.
“Si tratta – ha continuato -, di uno strumento che diventerà sempre più raffinato, ma dobbiamo considerarlo pur sempre uno strumento: è un copilota da gestire con consapevolezza e senso etico; è un Sistema di Supporto alle Decisioni ed un Assistente prezioso se gestito con professionalità e cura anche nel mondo della Scuola. A tal riguardo, AICA annuncerà a breve un nuovo modulo di certificazione ICDL che riguarderà appunto l’Intelligenza Artificiale, la sua conoscenza e il suo utilizzo consapevole”. All’incontro hanno partecipato oltre 70 iscritti con una vivace sessione di domande e risposte che, attraverso numerose richieste di approfondimento e dibattito, ha sancito il successo dell’iniziativa.