Ecco come sarà il nuovo parco fotovoltaico di Udine

Presentato il progetto del nuovo parco fotovoltaico di Udine.

La riunione del Consiglio di Quartiere partecipato di Godia Beivars è un’occasione di confronto tra cittadini e amministrazione comunale di Udine su due temi di grande interesse: l’installazione di antenne e il progetto del nuovo parco fotovoltaico.

L’amministrazione comunale di Udine ha voluto favorire un dialogo aperto e costruttivo, invitando alla seduta del consiglio di quartiere anche l’azienda incaricata della realizzazione del parco fotovoltaico. I rappresentanti della ditta hanno illustrato il progetto nei dettagli, mostrando ai rappresentanti del quartiere alcuni render e immagini che raffigurano l’area interessata dall’installazione dei pannelli e chiarendo le varie fasi dei lavori.

Il confronto con i cittadini.

Dopo l’introduzione da parte dell’assessora ai Quartieri e partecipazione Rosi Toffano, l’Assessore all’edilizia privata e pianificazione territoriale Andrea Zini ha ribadito l’impegno del Comune nell’ascoltare le esigenze della cittadinanza e nel farsi promotore di un confronto trasparente. È stato inoltre confermato che l’area del parco fotovoltaico manterrà una congrua porzione di verde e che le installazioni non avranno un impatto significativo sulla viabilità.

Tra i punti chiariti dall’amministrazione, sia per quanto riguarda il parco fotovoltaico sia per l’installazione dell’antenna, il fatto che il Comune di Udine non ha avuto e non può avere un ruolo decisionale diretto. L’amministrazione si attiene infatti alle normative nazionali e regionali vigenti, che regolano queste installazioni su proprietà private. Tuttavia, consapevole delle preoccupazioni della comunità locale, l’amministrazione comunale si è resa disponibile a raccogliere, tramite i consigli di quartiere, e poi valutare eventuali proposte e richieste per il quartiere, con l’obiettivo di garantire un equilibrio tra sviluppo tecnologico e qualità della vita.

L’intervento degli assessori.

“La transizione energetica verso le energie rinnovabili passa anche attraverso la costruzione delle infrastrutture necessarie. Il nostro compito – la voce dell’assessore Andrea Zini – è quello di favorire il dialogo e assicurare che i cittadini abbiano tutte le informazioni necessarie sui progetti che interessano il loro territorio e potrebbero impattare direttamente sulla loro quotidianità. Per questo abbiamo voluto essere presenti qui, portando i rappresentanti della ditta incaricata dell’opera privata. Non è un atto dovuto, se siamo qui ad ascoltare le istanze della cittadinanza è perché riteniamo che siano un punto di partenza e di ragionamento fondamentale”.

A intervenire anche l’Assessora ad Ambiente ed Energia Eleonora Meloni: “Su certi temi e certe progettualità come quelle che stanno interessando i quartieri di Godia e Beivars, la posizione di un’amministrazione comunale è assolutamente limitata al rispetto delle normative nazionale e regionali, spiega l’assessora. “Siamo però consapevoli – continua – che la transizione energetica è un tema assolutamente centrale nel tempo che stiamo vivendo e l’impegno del comune in ambito pubblico è concreto”, afferma, enumerando gli interventi del comune di Udine sul tema “come la riqualificazione energetica di diversi edifici scolastici, gli investimenti per il 2026 e il 2027 per l’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti di edifici pubblici e il project financing con il gruppo Hera per la riqualificazione, anche energetica, di beni del patrimonio pubblico”.