L’incontro tra il sindaco di Udine e il prefetto.
Udine punta alla sicurezza e nell’incontro del Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica tra il sindaco De Toni, il prefetto Domenico Lione e i rappresentanti delle forze dell’ordine , sono state condivise le prossime iniziative per la città.
“Ringrazio il Prefetto che ha presieduto l’incontro garantendo la massima disponibilità, insieme alle forze dell’ordine, per un intervento in città. Il principio deve essere quello di garantire l’alta qualità della vita di Udine. Abbiamo approvato alcune iniziative, coordinate dalla Questura, tra cui l’aumento del presidio interforze sul territorio, anche col coinvolgimento della Polizia Locale. Per quel che riguarda l’amministrazione comunale abbiamo in programma di investire nel rafforzamento del corpo di polizia cittadino con nuove assunzioni nel 2024“.
“Questo sarà fondamentale anche per l’attuazione di uno dei nostri ambiti d’intervento in tema sicurezza, ovvero il presidio di quartiere tramite un vigile dedicato. Altri due strumenti fondamentali che attueremo a breve e che abbiamo condiviso con la Prefettura sono l’attivazione di gruppi di cittadini per ogni zona, tramite un programma di sicurezza partecipata, di cui si sta occupando l’Assessore competente Rosi Toffano, oltre che un protocollo d’intesa con l’Ufficio del Governo, sul quale sono già all’opera il vicesindaco Alessandro Venanzi e il comandante della Polizia Locale Eros Del Longo. Il fine è l’utilizzo delle guardie giurate nel monitoraggio di alcuni beni comunali, grazie ai finanziamenti ministeriali e regionali, sulla scorta del progetto del Ministero dell’Interno e dell’ANCI chiamato “Mille Occhi sulla Città”. Nel quadro di queste due attività abbiamo intenzione di coinvolgere i cittadini che in questi giorni si sono mobilitati in autonomia. Li abbiamo già contattati in maniera informale e qualora vorranno mettersi a disposizione saranno certamente una risorsa efficace alla causa”.