Il ciclista era stato investito sabato scorso a Udine.
Rosario Sabbadini, 66 anni, è deceduto ieri sera nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, due giorni dopo essere stato investito da una minicar a Paderno mentre era in sella alla sua bicicletta. Le sue condizioni erano apparse gravi subito dopo l’incidente, avvenuto sabato mattina.
Lo scontro si era verificato il 13 luglio alle 7.15 presso la rotonda tra viale Vat, via Gorizia e via Monte Festa. Secondo i primi rilievi effettuati dai vigili urbani, Sabbadini stava attraversando la rotonda in direzione di via Gorizia quando è stato colpito da una minicar, guidata da un 76enne residente in città, che procedeva in direzione nord.
L’impatto è stato così violento da sbalzare Sabbadini prima sul parabrezza della minicar e poi a terra a diversi metri di distanza. Sabbadini è rimasto sull’asfalto privo di conoscenza, dove è stato trovato dagli agenti della polizia municipale di Udine, intervenuti poco dopo per effettuare i rilievi.
Soccorso immediatamente dal personale sanitario inviato dalla centrale Sores, è stato trasportato d’urgenza in ambulanza all’ospedale cittadino e ricoverato nel reparto di terapia intensiva. Le sue condizioni erano apparse subito gravissime a causa di un violentissimo trauma cranico e di altre gravi ferite. Nonostante gli sforzi dei medici, Rosario Sabbadini è deceduto ieri sera attorno alle 19. L’uomo, che non era sposato e non aveva figli, lascia la madre ultranovantenne con la quale viveva e di cui si prendeva cura quotidianamente.