Chiude la Sanitaria Udinese punto di riferimento per i cittadini
La Sanitaria Udinese, punto di riferimento per tutti coloro che a vivono tra viale Venezia, Pasian di Prato e San Rocco chiuderà i battenti con domani.
La decisione dei proprietari, Flavia e Marino Del Torre, è stata molto sofferta in quanto questo per loro è stato più di un lavoro, durato ben 20 anni.
Il cartello d’addio
“Ringraziamo gentilmente tutti i nostri clienti che ci hanno permesso di raggiungere la tanto ambita pensione… – si legge su un cartello appeso sulla vetrina – Vi porteremo nel cuore insieme a tanti bei ricordi della nostra amata sanitaria udinese. Abbiamo cercato di dare il meglio con passione e professionalità e siamo sicuri che manterrete di noi un buon ricordo. Dal profondo del cuore vi diciamo: grazie”.
Un cartello per dire grazie a tutti quelli che si sono riforniti da loro e che nell’ultimo mese e mezzo hanno offerto ai proprietari tantissima solidarietà.
“I clienti sono rimasti spiazzati dalla decisione – ha affermato Marino – e sono molto preoccupati per il futuro. L’unica nota positiva è che sappiamo di aver fatto bene il nostro lavoro. Ci dispiace abbandonare, ma sono sopraggiunti dei problemi di salute e l’età pensionabile e quindi abbiamo deciso così”.
L’attività è in vendita
L’attività è ora in vendita, ma sembra che non ci siano acquirenti disposti a rilevarla, tant’è che oggi l’interno è stato completamente svuotato. “Sicuramente la burocrazia ci ha sfiancato e sappiamo come le leggi di oggi non permettano di fare impresa – ha affermato il proprietario -. C’era una persona interessata che ha poi ceduto, forse perché si crede si tratti di un’attività difficile da gestire, ma non è così“.
Il signor Marino infatti ha un’esperienza decennale alle spalle, mentre la moglie Flavia è subentrata più tardi, imparando però il mestiere in soli tre mesi.
“Pur di non chiudere mia moglie era disposta a dare supporto iniziale a chiunque avesse voglia di rilevarla – conclude Del Torre – ma nessuno si è fatto ancora avanti”.
Durante il periodo pandemico l’attività è rimasta aperta, in quanto riguardante la salute personale, ed ha ottenuto ben il 44% di incremento di profitti a sottolineare il proficuo lavoro di Marino e Flavia durante tutti questi anni.