La Cerimonia del Tocco oggi all’Università di Udine.
Sono stati oltre 120 i protagonisti – tra professori, ricercatori e personale tecnico amministrativo – della quinta Cerimonia del Tocco dell’Università di Udine, tenutasi nella mattinata nell’aula Strassoldo, in via Tomadini. Il rettore Roberto Pinton e il prorettore Andrea Cafarelli hanno consegnato nelle mani di quelli presenti un riconoscimento personalizzato in ricordo di un momento significativo del 2023 sul fronte lavorativo: l’assunzione, la progressione di carriera o la quiescenza. L’omaggio e il ricordo hanno riguardato anche i dipendenti deceduti, con una targa commemorativa consegnata ai famigliari.
La cerimonia prende il nome dal caratteristico copricapo che simboleggia l’appartenenza al corpo accademico: vuol essere un tributo a chi, nei diversi ruoli, contribuisce al progresso dell’Ateneo friulano. “Una festa – sottolinea il rettore Roberto Pinton – dedicata all’accoglienza, ai saluti e al riconoscimento del contributo dato, nelle varie posizioni, alla nostra Università. La comunità accademica è in primo luogo un insieme di persone che condivide una parte significativa della propria vita lavorativa: riteniamo quindi importante rendere omaggio ai più significativi traguardi professionali che ciascuno raggiunge”.
Complessivamente, nel corso del 2023, all’Ateneo le assunzioni e le progressioni di carriera sono state 39 nell’ambito dei ricercatori e professori (associati e ordinari), e 38 tra il personale tecnico amministrativo; 40 i pensionamenti nell’insieme. Tra i docenti andanti in quiescenza, lo scorso anno, anche l’ex rettore e attuale sindaco di Udine Alberto Felice De Toni, presente a sua volta all’evento.
Chi è andato in pensione ha ricevuto il sigillo dell’Università con impressa l’immagine dell’aquila. Al personale tecnico amministrativo nuovo assunto o che ha avuto un avanzamento di carriera è stato consegnato il sigillo con decorazione a smalto blu e oro. Una medaglia raffigurante il volto di Leonardo da Vinci è stata consegnata ai nuovi ricercatori e una con impressi il tocco accademico e il rametto d’alloro ai professori associati. Ai nuovi ordinari è stata invece consegnata una medaglia con riprodotta la cattedra di Galileo Galilei. Su tutte le medaglie sono stati impressi il nome e la data di presa di servizio.
Presenti alla cerimonia – assieme a rettore, prorettore e direttore generale – anche le direttrici e i direttori, o i loro delegati, degli otto dipartimenti dell’Ateneo, in ordine di chiamata: Lingue e letterature, comunicazione, formazione e società; Politecnico di ingegneria e architettura; Scienze agroalimentari, ambientali e animali; Scienze matematiche, informatiche e fisiche; Studi umanistici e del patrimonio culturale; Medicina; Scienze economiche e statistiche; Scienze giuridiche.