Cambiano i criteri per accogliere le domande dei Centri estivi a Udine.
Il servizio sarà sempre garantito ai minori residenti in città della fascia 3-14 anni. Ma cambiano le regole per iscriversi ai centri estivi a Udine. Non basterà prenotarsi per primi. Verranno prese in considerazione condizioni oggettive del nucleo familiare. Quali? L’eventuale condizione di fragilità o di possesso di disabilità del bambino. La situazione lavorativa dei genitori. L’ipotesi che il bambino abbia fratelli o sorelle iscritti ai centri ricreativi. L’Isee familiare: priorità per chi ha l’indicatore inferiore. Questo è quanto stabilito dalla giunta comunale su proposta dell’assessore all’Istruzione Elisabetta Marioni.
Spiega Marioni: “Il servizio dei centri estivi è troppo prezioso e importante per essere regolato da un semplice click day. Ci sono condizioni, circostanze e situazioni specifiche che devono essere valutate e comprese: dobbiamo tutelare i bambini più fragili, in prima battuta. Altri criteri sono legati alla necessità di offrire un valido supporto ai genitori che lavorano. Inevitabilmente, un discorso ad hoc riguarda le eventuali ristrettezze economiche delle famiglie. Verranno altresì riservati alcuni posti – non oltre il 10% – per casi segnalati dal Servizio Sociale dei Comuni dell’Ambito Territoriale Friuli Centrale. Per ogni Centro Ricreativo Estivo verrà stilata una lista d’attesa utile a coprire eventuali posti disponibili in caso di rinunce o di mancata copertura dei posti riservati”. Chiude Marioni: “La domanda di iscrizione va presentata al Comune di Udine esclusivamente online, dal titolare della responsabilità genitoriale o da chi ne fa le veci entro i termini stabiliti dall’avviso”.