Triduo Pasquale, il programma delle celebrazioni a Udine

La Cattedrale di Udine sarà il fulcro delle celebrazioni pasquali che monsignor Andrea Bruno Mazzocato presiederà – per l’ultima volta in Diocesi – in occasione dei giorni più intensi e significativi dell’anno liturgico. Sante Messe anche nelle carceri di Udine e Tolmezzo.

Nella Messa crismale il primo saluto di monsignor Mazzocato.

È il Giovedì santo, quest’anno il 28 marzo, il giorno in cui tutto il clero dell’Arcidiocesi di Udine si riunisce nella Cattedrale del capoluogo friulano per la Messa del Crisma, a conclusione del cammino di Quaresima. Alle 9.30, con diretta sulle frequenze di Radio Spazio, i sacerdoti e i diaconi dell’Arcidiocesi udinese si radunano attorno all’Arcivescovo, ora emerito, per la liturgia durante la quale saranno consacrati gli olii santi utilizzati durante l’anno per la celebrazione dei sacramenti. L’«olio dei catecumeni» per l’unzione di coloro che si preparano a ricevere il sacramento del Battesimo; l’«olio degli infermi» che viene dato ai cristiani che vivono particolari situazioni di sofferenza fisica, psichica, spirituale e morale per sostenerli nel loro cammino di vita (sacramento dell’Unzione degli infermi); l’«olio del Crisma» che viene utilizzato per consacrare i sacerdoti e i Vescovi durante la celebrazione di ordinazione (sacramento dell’Ordine sacro) e per consacrare i cristiani che confermano la loro fede (nel sacramento della Cresima). In questa celebrazione solenne, preti e diaconi rinnovano davanti al Vescovo le promesse pronunciate nel giorno della loro ordinazione e si impegnano a collaborare con lui per il bene della Chiesa.

L’occasione della Messa crismale sarà anche connotata da un ulteriore significato: si tratta infatti dell’ultima celebrazione del Crisma che sarà presieduta da mons. Andrea Bruno Mazzocato, a cui dal 5 maggio prossimo subentrerà il nuovo arcivescovo mons. Riccardo Lamba. Per l’Arcivescovo uscente si tratta di uno dei momenti di congedo dalla Chiesa udinese, in particolare dal clero diocesano.

Diciotto giubilei sacerdotali.

Nella Messa crismale saranno anche festeggiati i giubilei di sacerdozio di numerosi sacerdoti del clero diocesano e di alcuni religiosi in servizio nel territorio dell’Arcidiocesi: don Luigi Bernardis, classe 1929 e decano del presbiterio udinese, celebrerà i 70 anni di ordinazione sacerdotale; festeggiano 65 anni di ordinazione don Arduino Codutti, mons. Giampaolo D’Agosto e mons. Emidio Goi; 60 anni di presbiterato per don Giuseppe Brollo, don Pierpaolo Costaperaria, mons. Luigi Fabbro, don Vittorino Ghenda, mons. Giulio Gherbezza, don Silvano Nobile (missionario fidei donum in Brasile), mons. Giuseppe Peressotti, don Mario Piccini, mons. Igino Schiff e lo stimmatino Luigi Lanzilli. Celebrano 55 anni di ordinazione sacerdotale don Renzo Milvio Calligaro e mons. Guerrino Marta. Infine, festeggiano il mezzo secolo di ordinazione don Luigi Gloazzo e il salesiano don Angelo Durante.

In Cattedrale le celebrazioni del Triduo pasquale.

Dopo la Santa Messa del Crisma, la Chiesa udinese si appresta ad aprire il Triduo pasquale, i tre giorni più intensi e significativi per i fedeli cattolici. Sono i giorni in cui si commemorano la passione, la morte e la risurrezione di Gesù.

Alle 19 di Giovedì santo, 28 marzo, l’amministratore apostolico di Udine mons. Andrea Bruno Mazzocato celebrerà in Cattedrale a Udine la Messa «in Coena Domini», aprendo così il Triduo pasquale. La celebrazione – nella quale si commemorano l’istituzione dell’Eucaristia e del sacerdozio – sarà trasmessa in diretta sulle frequenze dell’emittente diocesana Radio Spazio.

Venerdì santo, 29 marzo, la Chiesa ricorda la passione e la morte di Cristo in croce. A Udine la giornata si aprirà alle 9 con la preghiera delle Lodi mattutine, in Cattedrale, presieduta dall’Arcivescovo emerito assieme al Capitolo dei canonici della Cattedrale e dalle religiose della città. Il momento liturgico centrale del Venerdì Santo sarà la celebrazione della Passione di Cristo e la solenne adorazione della croce presieduta dall’Arcivescovo emerito alle 15, sempre in Cattedrale (anche questa in diretta su Radio Spazio). Alla sera mons. Mazzocato guiderà la Via Crucis per le vie del centro del capoluogo friulano: appuntamento alle 20.30 per l’inizio della celebrazione in Cattedrale.

Il Sabato santo, 30 marzo, alle 9 mons. Mazzocato celebrerà in Cattedrale le Lodi mattutine assieme ai canonici della Cattedrale e alle consacrate.

Le celebrazioni pasquali, dalla veglia del sabato alle Messe nelle carceri.

La grande veglia pasquale sarà presieduta dall’Amministratore apostolico di Udine in Cattedrale alle ore 21 di sabato 30 marzo. Nella celebrazione, che sarà trasmessa in diretta su Radio Spazio, saranno conferiti i sacramenti dell’iniziazione cristiana ad un gruppo di sei catecumeni adulti.

Nella domenica di Pasqua, 31 marzo, mons. Mazzocato presiederà la solenne Eucaristia in Cattedrale alle ore 10.30 (anche questa in diretta su Radio Spazio), ma prima, alle ore 9, celebrerà la S. Messa di Pasqua assieme ai carcerati nella Casa circondariale di Udine. Alle 17 presiederà la celebrazione dei Vespri solenni assieme alle religiose consacrate e ai parroci della città.

Per monsignor Mazzocato un’ulteriore celebrazione – ormai consueta – avrà luogo anche lunedì 1 aprile, Lunedì dell’Angelo. Alle 9 infatti egli presiederà la Santa Messa nella Casa circondariale di Tolmezzo, assieme ai detenuti. La Messa avrà un ulteriore motivo di festa, in quanto uno dei detenuti nel penitenziario tolmezzino ha chiesto di ricevere il Sacramento del Battesimo, che per l’occasione gli sarà impartito dallo stesso mons. Mazzocato.