Caso di scabbia alla scuola Marconi di Udine: attivato il protocollo di prevenzione

È stato segnalato un caso di scabbia presso la Scuola Marconi di Udine. La conferma è arrivata tramite una circolare ufficiale dell’istituto dell’8 febbraio, che ha immediatamente attivato il protocollo di prevenzione per contenere il rischio di diffusione della malattia.

La scabbia è un’infezione cutanea causata dall’acaro Sarcoptes scabiei, che si trasmette principalmente per contatto diretto e prolungato con una persona infetta. La malattia si manifesta con un intenso prurito e lesioni cutanee dovute al grattamento.

Le misure di gestione e prevenzione

Secondo quanto indicato dalla circolare della scuola, il protocollo prevede che lo studente colpito interrompa la frequenza scolastica per avviare tempestivamente la terapia. Il trattamento prevede l’applicazione di specifici prodotti topici su tutta la pelle, con una seconda applicazione a distanza di sette giorni.

Le famiglie degli studenti della classe interessata sono state invitate a monitorare attentamente la cute dei propri figli per almeno quattro settimane, anche in assenza di sintomi evidenti. In caso di prurito o lesioni cutanee sospette, sarà necessaria una visita medica per una diagnosi definitiva. Lo stesso monitoraggio è richiesto anche al personale docente.

Il rientro a scuola dell’alunno colpito sarà consentito il giorno successivo al secondo trattamento, previa certificazione medica di guarigione. Tuttavia, il medico curante potrà valutare caso per caso la necessità di eventuali variazioni nella procedura.

Sanificazione e igiene ambientale

Per prevenire il contagio, la scuola ha disposto una serie di misure igieniche, tra cui:

  • Pulizia e igienizzazione quotidiana degli ambienti scolastici con detergenti comuni;
  • Lavaggio ad alte temperature (oltre i 60°C) di indumenti, lenzuola e federe;
  • Disinfezione più volte al giorno di superfici a contatto frequente, come maniglie e interruttori;
  • Promozione del lavaggio accurato delle mani sia a scuola che a casa.

Non è prevista la chiusura dell’istituto o la sospensione delle attività didattiche, in quanto il protocollo prevede interventi mirati senza la necessità di disinfestazioni ambientali su larga scala.

Attenzione e prudenza

La scuola ha invitato studenti, famiglie e personale a mantenere alta l’attenzione e a rispettare le indicazioni sanitarie. La scabbia è una patologia curabile, ma una gestione tempestiva e attenta è fondamentale per evitarne la diffusione.