Carri armati in stazione a Udine diretti in Ucraina.
Ha creato non poco scalpore il passaggio di alcune decine di carri armati, o meglio mezzi militari, caricati su treno, passati nelle scorse ore dalla stazione di Udine. Qualcuno ha subito parlato di “carri armati” italiani diretti in Ucraina. In realtà si tratta, come avrebbe confermato a Rainews anche il ministro per i rapporti con il Parlamento Luca Ciriani – di “semoventi di artiglieria su cingoli M109”, che fanno parte di “pacchetti di forniture militari all’Ucraina deliberati dal governo precedente, e che vengono consegnati in queste settimane”.
In altre parole i mezzi in transito a Udine e inviati in Ucraina erano custoditi nei depositi italiani: una volta giunti a destinazione, dovranno essere revisionati ed essere riportati in utilizzo direttamente in territorio ucraino.