Il caro materie prime mette a rischio i lavori di Udine.
L’aumento dei prezzi delle materie prime e del carburante determinato dalle tensioni internazionali sta mettendo a rischio la prosecuzione dei lavori attualmente in corso a Udine e la partenza di quelli in programma.
La situazione che si è creata preoccupa il sindaco Pietro Fontanini. Con gli uffici e attraverso un’interlocuzione con le imprese, la Regione e il Governo, siamo alla ricerca di una soluzione che sia accettabile per tutti i soggetti coinvolti – commenta il primo cittadino – con la consapevolezza che ognuno dovrà fare la propria parte, soprattutto in un momento come quello attuale che vede l’attivazione dei progetti finanziati dal PNRR”.
“Noi, come Amministrazione, siamo pronti a venire incontro alle imprese, sondando allo stesso tempo tutte le possibilità offerte dalla normativa vigente, a partire dal cosiddetto fondo compensazioni – continua Fontanini – . Questa è una partita nella quale è più che mai necessario fare squadra e per questo faccio un appello non solo alle imprese e alle altre istituzioni ma anche ai cittadini affinché si dimostrino consapevoli che l’attuale congiuntura richiede sacrifici legati non solo agli aspetti economici ma anche alle tempistiche che, purtroppo, potrebbero subire delle modificazioni rispetto alle scadenze inizialmente previste. Per quanto ci riguarda, come Comune di Udine faremo quanto in nostro potere per trovare soluzioni adeguate e ridurre al minimo l’impatto di questa grave crisi sulle imprese e sulle persone”.
