La carica dei 22mila per la 26esima Staffetta Telethon Udine

Conto alla rovescia per la Staffetta Telethon Udine.

L’attesa è finita: dalle 15 di sabato 30 novembre alla stessa ora di domenica 1 dicembre torna la Staffetta Telethon Udine – 24 per un’ora. L’edizione numero 26 della manifestazione, da sempre impegnata a sostenere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare di Fondazione Telethon, si presenta ai blocchi di partenza con un nuovo primato assoluto.

Al via, infatti, ci saranno 870 squadre (il precedente record era di 690 team al via nel 2023, ndr), pari a oltre 22mila partecipanti, sommando anche bambini e ragazzi della 18a Staffetta Giovani che, come da tradizione, apriranno il weekend solidale. L’evento riservato alle scuole di ogni ordine e grado e organizzato in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, scatterà a partire dalle 9 di sabato 30 novembre lungo il percorso dedicato di circa 680 metri nel centro storico, con partenza e arrivo in piazza Libertà.

Oltre alla manifestazione in presenza, ricordiamo che è ancora possibile partecipare tramite App. Le squadre e i singoli corridori potranno iscriversi sul sito telethonudine.it e scaricare l’applicazione dedicata per prendere parte, da tutta Italia ma anche da ogni parte del mondo, al grande abbraccio solidale friulano. In questo caso sarà possibile disputare la propria frazione fino all’1 dicembre compreso.

Il percorso.

Il circuito, omologato da Fiasp – Aps di Udine, è una novità assoluta. La staffetta, infatti, scatterà da piazza I Maggio (angolo via Manin), per poi proseguire lungo piazza Patriarcato, via Piave, via Vittorio Veneto, piazzetta Beato Bertrando (Duomo), via Stringher, piazza XX Settembre, via Canciani, piazza San Giacomo, via Sarpi, via Mercatovecchio e via Manin, per un totale di poco meno di due chilometri. Giardin Grande, invece, si conferma cuore pulsante della manifestazione grazie al Villaggio Telethon.

La Fondazione Telethon.

Quest’anno, alla partenza della Staffetta ci sarà un ospite particolarmente gradito: si tratta di Alessandro Betti, direttore Raccolta Fondi di Fondazione Telethon. La sua partecipazione rappresenta un riconoscimento della valenza nazionale della manifestazione udinese che, numeri alla mano, è da tempo una delle più rilevanti nel panorama della ‘Maratona’ di Fondazione Telethon. Ricordiamo che, grazie all’impegno di tantissime persone, solo dal 2015 a oggi l’evento friulano ha permesso di devolvere alla ricerca scientifica oltre 1,8 milioni di euro.

Fin dalla sua prima edizione, chi partecipa alla staffetta dà il proprio contributo alla ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare, per dare risposte ai pazienti e alle loro famiglie e, al tempo stesso, far progredire la conoscenza e sostenere il lavoro di tanti ricercatori in Italia e anche nella nostra regione. In Friuli Venezia Giulia in questi anni Fondazione Telethon ha finanziato 108 progetti, per un importo totale di 12.738.453 euro; tra i progetti in corso, è attivo presso l’Università di Udine lo studio coordinato dalla professoressa Alessandra Corazza che, con il suo gruppo multidisciplinare di ricerca, sta studiando l’Amiloidosi da accumulo di transtiretina (ATTR), una malattia ereditaria rara che colpisce soprattutto sistema nervoso, cuore e occhi.

Il testimonial.

Ad aprire la 24 ore sarà il testimonial 2024 Antonio Fantin, campione paralimpico di nuoto, classe 2001, che è nato a Latisana, vive a Bibione e si allena negli impianti di Lignano Sabbiadoro. Specializzato nello stile libero, ai Giochi di Parigi 2024 è salito sul gradino più alto del podio nei 100 metri (siglando, con il crono di 1’03″12, il nuovo record paralimpico, migliorando il suo personale di Tokyo 2020) e ha conquistato l’argento nei 400 metri. Nonostante la giovane età, il suo palmares è già ricchissimo: oltre ai successi paralimpici, è stato dieci volte Campione del Mondo e dieci volte Campione Europeo. Dal 2019 fa parte del Gruppo Sportivo Fiamme Oro.

Gli eventi collaterali alla Staffetta Telethon di Udine.

Anche l’Automobile Club Udine parteciperà alla staffetta con un’iniziativa del progetto UD4Safety FVG, sostenuto dalla Regione, per promuovere la cultura della prevenzione e della responsabilità. Alle squadre iscritte saranno donati i cuori luminosi che gli atleti potranno indossare durante le ore serali: un dispositivo che aiuterà i podisti a rendersi più visibili in strada di notte, ma anche un modo per far battere all’unisono i nostri cuori e illuminare il cammino della solidarietà e della ricerca.

Saranno tanti gli sportivi amici della Staffetta che saranno impegnati nel fine settimana, capitanati dall’Apu Old Wild West Udine, presente anche sul palco con i suoi atleti, e dall’Udinese Calcio, che anche quest’anno metterà a disposizione dei partecipanti mille biglietti del settore Distinti (al prezzo simbolico di 5 euro) per il match casalingo contro il Genoa di domenica 1 dicembre alle 12.30.

Sul fronte dei numeri, il gruppo più consistente si conferma quello della Carnia per Telethon: le numerose anime che si raccoglieranno sotto il tendone dedicato hanno permesso di schierare ben 45 formazioni. Costante anche l’impegno dell’Afds, l’Associazione friulana donatori di sangue, che sarà ai blocchi di partenza con ben 34 squadre. Nutrita, come da tradizione, la partecipazione universitaria, con 24 formazioni dell’Ateneo di Udine e una decina da Trieste, e quella del personale delle Aziende sanitarie di tutta la regione.

Ma, come sempre, scenderanno in campo anche molte altre realtà e associazioni impegnate nel campo del benessere e della solidarietà e, alle 13 di domenica, torneranno – dopo il piacevole debutto della passata edizione – anche gli anziani ospiti delle strutture del Gruppo Zaffiro, per testimoniare come i valori della Staffetta non abbiano davvero età.

Ad aprire ufficialmente l’edizione 2024, come da tradizione, sarà la Fanfara della Brigata Alpina Julia, che scandirà il primo conto alla rovescia. Le ‘penne nere’ saranno impegnate nel presidio dei varchi lungo il tracciato e nella corsa, con ben sette formazioni, due delle quali assieme ai ragazzi della Fondazione ProgettoAutismo Fvg e una interamente al femminile, grazie alle alpine del 14° Reparto Comando e Supporti Tattici. Il colonnello Giulio Monti, già comandante del 5° Alpini della Julia e attualmente in servizio al Comando truppe Alpine di Bolzano, correrà per i colori dell’Esercito ininterrottamente per tutte le 24 ore. Da segnalare, infine, l’apertura al pubblico delle Sale Cimeli della caserma Di Prampero domenica 1, dalle 9 alle 13.

Importante pure la presenza del III Reggimento Genio Guastatori, unità dell’Esercito incaricata della bonifica del territorio dai residuati bellici, ma pronta a intervenire anche nei casi di calamità e impegnata in diverse missioni internazionali. Nell’ambito della Staffetta, i guastatori della caserma Berghinz di Udine daranno un contributo prezioso nel presidio dei varchi, ma scenderanno anche in pista con sei formazioni. Il loro tendone accoglierà diverse altre squadre e organizzerà una speciale cerimonia di alzabandiera, che sarà accompagnata dalla Banda congedati Divisione Meccanizzata Mantova.

Sul palco, poi, non mancherà la musica, grazie alla collaborazione con Radio Company e diversi deejay.

Un’attenzione particolare, grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale, sarà riservata alle persone con disabilità che prenderanno parte alla Staffetta: a loro, infatti, nelle giornate di sabato 30 e domenica 1, saranno riservate due aree posteggio in piazza I Maggio: in largo Madonna delle Grazie (parte finale di via Pracchiuso) e nel parcheggio del Sello, il cosiddetto ‘peduncolo’, vicino all’ingresso del park multipiano.