La Cardiologia riabilitativa del Gervasutta compie 50 anni, fu la prima in Italia

La cardiologia riabilitativa al Gervasutta fu creata nel 1973.

La Cardiologia Riabilitativa dell’Istituto Gervasutta di Udine festeggia i suoi primi 50 anni: il 1° novembre del 1973, su iniziativa pionieristica del dottor Giorgio Maisano, iniziò infatti presso la struttura udinese il primo programma di riabilitazione cardiologica ambulatoriale in un Centro italiano.

In questi 50 anni, i friulani, dopo aver sofferto un evento cardiaco, hanno potuto contare su un programma riabilitativo specializzato per favorire un sicuro e sereno reinserimento in ambito familiare, sociale ed anche lavorativo nonché per ricevere le informazioni e gli strumenti per realizzare una efficace prevenzione secondaria per evitare l’aggravamento della malattia cardiaca e le recidive.

La riabilitazione cardiologica, da esperienza pionieristica, è progressivamente cresciuta, diventando una componente fondamentale e irrinunciabile della moderna cardiologia, fortemente raccomandata dalle Linee Guida scientifiche nonché dall’OMS.

La stessa OMS-Regione Europea ha dimostrato di apprezzare l’esperienza udinese, nominando, nel 1994, il Centro udinese come “referente per la riabilitazione e la prevenzione secondaria delle cardiopatie” a cui ha fatto seguito la realizzazione di varie iniziative e pubblicazioni scientifiche.

All’incontro del 4 novembre (ore 10.15, Salone del Popolo di Palazzo D’Aronco, Udine), dopo il saluto delle Autorità, i responsabili pro-tempore della Struttura cardiologica (i dottori Maisano, Molinis, Tuniz e la dottoressa Werren) riferiranno la loro esperienza e testimonianza, relativamente alla crescita professionale, culturale ed organizzativa della Cardiologia Riabilitativa udinese in questi 50 anni nonché alle prospettive di sviluppo futuro.

Verranno successivamente presentate alcune fra le più recenti iniziative realizzate dalla Cardiologia Riabilitativa udinese: “Dal gruppo di consapevolezza al gruppo di AMA” (Gianfranco Lazzaro, Andrea Ferrari), “Il counselling infermieristico” (Tiziana Mattiussi), “La Home-rehabilitation” (Chiara Rossolini), “Il ruolo sempre più complesso del fisioterapista” (Giulia Marroccoli), ”Il ruolo della dietista” (Sara Mozzo).

Infine, il saluto e la testimonianza delle associazioni di volontariato da decenni vicine alla Cardiologia Riabilitativa: il Cardioclub (presidente Franco Milocco) e la Lega Friulana per il cuore (presidente Fausto Borghi). L’incontro è aperto a tutta la popolazione.

“Siamo orgogliosi di aver raggiunto questo traguardo dei 50 anni – ha detto la dottoressa Marika Werren -: in questi anni la struttura e la riabilitazione stessa si sono evoluti fornendo ai pazienti del territorio un programma di alto livello per il recupero delle funzionalità in caso di patologie cardiache. Lavoriamo per continuare a garantire alla cittadinanza un servizio che risponda alle esigenze della comunità”.