La decisione presa dalla giunta del Comune di Udine.
Buoni pasto per quasi un milione di euro per le famiglie in difficoltà. È quanto stabilito dalla giunta comunale di Udine, su proposta dell’assessore alla Salute Giovanni Barillari. Circa 500 mila euro sono attinti dalle casse comunali, mentre 420 mila euro sono fondi provenienti dal Ministero degli Interni destinati agli enti locali e finalizzati all’adozione di misure urgenti di solidarietà alimentare a sostegno delle famiglie.
La raccolta delle domande e l’erogazione dei buoni spesa continuerà a essere gestita attraverso la forma associata da parte del Comune di Udine, quale ente gestore del servizio sociale dei Comuni dell’ambito territoriale del Friuli Centrale.
“Si tratta di una misura avviata lo scorso anno con grande tempestività ed efficienza per dare risposta a criticità create o, molto spesso, enfatizzate e amplificate dalla pandemia – spiega Barillari -. Le restrizioni e le limitazioni dello scorso anno hanno provocato squarci profondi nel tessuto sociale, colpendo le categorie meno garantite. Il Comune si è già attrezzato per aiutare chi attraversa una fase di indigenza. Questa misura nazionale è complementare e integra quanto già facciamo a livello locale”.