Abbattuto l’albero e bonificata un’aiuola in via Leopardi a Udine.
Quell’aiuola davanti all’ingresso dell’autostazione in via Leopardi a Udine era diventata il nascondiglio per la droga. È così che il proprietario di quell’area privata, degradata e trasformata in immondezzaio con la presenza di siringhe e topi, ha provveduto a sue spese alla bonifica.
“Nel quadro degli interventi volti a migliorare il Quartiere delle Magnolie – ha commentato Paolo Foramitti, consigliere comunale residente proprio in via Leopardi – è con piacere che posso comunicare che il sindaco mi ha garantito che in autunno verranno piantati in viale Leopardi e via Roma nuovi alberi in sostituzione di quelli nel tempo abbattuti. Si intende riportare l’impianto arboreo e del verde delle aiuole di via Leopardi secondo quello che era il progetto originale, con il verde a prato nelle zone centrali e alberi e siepi nelle laterali. Per questo – ha proseguito – sono stati recentemente eliminati gli arbusti che erano stati aggiunti ed erano divenuti ricettacolo di sporcizia e nascondiglio per la delinquenza”.
Ricettacolo e nascondiglio per la droga.
L’albero che è stato abbattuto era cresciuto spontaneamente dentro l’aiuola privata di via Leopardi trasformata in ricettacolo per la droga. Si trattava di un ailanto, specie infestante e nociva che le normative obbligano alla rimozione una volta individuato. Stava danneggiando infatti le tubature dei sottoservizi e i marciapiedi. A breve la proprietà provvederà a completare la sistemazione di quanto resta dell’aiuola degradata, senza spese per il Comune.
La prossima settimana inoltre il vicesindaco e assessore al Verde pubblico Loris Michelini, accompagnato dai tecnici del Comune, effettuerà un sopralluogo in via Leopardi assieme al presidente dell’associazione nazionale alpini di Udine Dante Soravito per definire i dettagli dell’intervento di sistemazione della siepe che le Penne Nere si sono offerte di eseguire in vista dell’adunata che si terrà nel Capoluogo Friulano nel 2023.