I ragazzi disabili aprono un bar in centro: l’iniziativa dell’Anffas di Udine

Un nuovo bar a Udine: dietro il bancone, ragazzi disabili.

A Udine aprirà un nuovo bar, ma sarà un locale diverso dai soliti: dietro al bancone, infatti, ci saranno ragazzi disabili. E’ la nuova iniziativa dell’Anffas (Associazione nazionale famiglie dei persone con disabilità intellettiva e relazionale), nata tra l’altro da un progetto che il sodalizio propone da diversi anni, quello dei corsi di pasticceria.

Il nuovo bar dovrebbe aprire entro la fine di maggio, in Corte Savorgnan, proprio nel cuore della città. Come raccontato dalla presidente, Maria Cristina Schiratti, vi lavoreranno sei persone con disabilità intellettiva e disturbi del neurosviluppo, supportate da due tutor esperti baristi e saranno attivati anche dei corsi di formazione.

Le persone coinvolte saranno suddivise in turni da 3 o 4 ore ciascuno, con compiti adatti alle loro capacità individuali. Per garantire il loro benessere, il locale sarà dotato di un piccolo appartamento al piano superiore dove potranno fare pause e riposarsi. L’obiettivo è creare un ambiente inclusivo che valorizzi le competenze di ciascuno. Quello dell’inserimento lavorativo, infatti, rimane uno dei grandi temi per le persone con disabilità.

Non si tratta dell’unica iniziativa dell’Anffas di Udine, che segue una sessantina di persone e che punta a offrire un vero progetto di vita per questi ragazzi, che includa sia l’indipendenza abitativa che l’inclusione lavorativa. Domani 22 marzo, al Palamostre, dalle 21, ci sarà il concerto della Straballo Band (con ospite Viola Valentino) il cui ricavato andrà in beneficienza; a breve, inoltre, nella sede dell’associazione in via Diaz, aprirà uno sportello antidiscriminazione che porterà il nome di Edi Fuart, indimenticato presidente dell’Anffas Fvg scomparso nel 2018.