La consegna simbolica delle chiavi.
Il sindaco di Udine Pietro Fontanini ha incontrato Debora Del Dò e Luca Rizzi che, a nome della categoria dei titolari di bar e ristoranti della città di Udine, gli hanno simbolicamente consegnato le chiavi del loro esercizio per protestare in maniera civile ma determinata contro la decisione del Governo di fissare la data di riapertura dei locali per il primo giugno.
“Ho ascoltato le loro arrabbiate e allo stesso tempo commosse parole, che sono la migliore testimonianza delle difficoltà che la categoria sta affrontando ma anche della passione di chi lavora in questo settore, e ho spiegato quello che il Comune ha fatto e ha intenzione di fare, dalla sospensione della tassa sui rifiuti e sull’occupazione del suolo pubblico all’ampliamento gratuito delle superfici esterne al calmieramento dei costi degli affitti”, ha commentato Fontanini.
“Udine ha dimostrato di saper gestire l’emergenza, ora pretendiamo di poter dimostrate che siamo in grado di tornare in sicurezza alla normalità”, ha concluso il sindaco.