Sfondate le vetrate del bar Giangio di Udine.
Non ha accettato di essere respinto all’ingresso del bar ormai chiuso e, in preda alla rabbia, ha scagliato un tavolino contro le vetrate del locale, danneggiandole gravemente: è quanto accaduto nella tarda serata di lunedì 9 dicembre al bar Giangio di piazzale Chiavris, a Udine.
Il responsabile dell’atto, un giovane straniero noto alle forze dell’ordine, è stato fermato dalla polizia poco dopo l’episodio. Intanto, il titolare del bar, Gianluca Fachechi, si trova a dover fare i conti con un danno economico rilevante: il preventivo per il ripristino delle vetrate ammonta a circa ottomila euro.
La dinamica dei fatti
Erano le 23.30 di lunedì quando, a locale chiuso, due dipendenti erano usciti a gettare l’immondizia e, rientrando, hanno visto una persona che cercava di entrare: gli hanno detto che il bar era chiuso e l’uomo se n’è andato. La situazione sembrava risolta; pochi minuti dopo, però, il giovane ha afferrato un tavolino esterno e lo ha lanciato con forza contro le vetrate del bar.
I dipendenti hanno chiamato la polizia ed è stato avvertito anche il titolare, Gianluca Fachechi, che in un post sui social ha espresso tutte la sua amarezza e la sua rabbia per l’episodio: “Come lo vedete questo decoro Natalizio? Con il cuore gonfio di rabbia io domani vado a far richiesta per il porto d’armi. Quattro agenti (intervenuti in pochi minuti) hanno avuto difficoltà a placare “l’animo” alterato dell’uomo di merda che ha fatto tutto questo a locale chiuso” ha scritto sotto la foto della vetrata. “E comunque sia Buon Natale anche a Voi ….Perché Noi non si molla”.