Il bando per i contributi sui sistemi di sicurezza.
Nuovi strumenti a disposizione dei cittadini per aumentare la sicurezza della propria casa e del proprio posto di lavoro. Sarà pubblicato a breve sul sito del Comune il bando per poter beneficiare di un contributo per l’installazione di sistemi di sicurezza. Le domande possono essere presentate dal giorno successivo alla pubblicazione del bando fino alla scadenza prevista, il 28 febbraio 2025.
Il provvedimento determina i criteri, i termini e le modalità per l’accesso ai finanziamenti dei cittadini per la concessione di contributi per l’acquisto, l’installazione, il potenziamento e l’attivazione di sistemi di sicurezza presso diversi tipi di immobili. Le risorse potranno essere utilizzate per impianti nelle abitazioni private, parti comuni dei condomini, immobili adibiti ad attività professionali, produttive, commerciali o industriali.
Il Comune di Udine ha a disposizione 195.000 euro, dei quali 117.000 per le abitazioni private, 39.000 per le parti comuni dei condomini e ulteriori 39.000 per le attività professionali, produttive, commerciali o industriali. Il contributo copre fino alla soglia del 60 per cento del totale della spesa sostenuta. Rispetto allo scorso anno, quando i contributi messi a disposizione ammontavano a 181.000 euro, il fondo è stato aumentato di 14 mila euro.
“Offriamo un’opportunità in più per sentirsi maggiormente sicuri, sia nelle proprie abitazioni private che nei luoghi di vita quotidiana, come negozi o studi professionali” aggiunge l’assessore alla Sicurezza Partecipata Rosi Toffano. “Utilizzando sistemi di sicurezza all’avanguardia tecnologica, riusciamo ad ottenere sempre maggiori livelli di protezione diffusa. Una prevenzione che riguarda sia i furti ma anche gli episodi di danneggiamenti o atti vandalici”.
Sono ammissibili diversi tipi di intervento con installazione di beni di nuova produzione: fotocamere o cineprese collegate, anche con individuazione satellitare, con centrali di vigilanza privati, impianti di video-citofonia, apparecchi rilevatori di prevenzione antifurto e relative centraline, sistemi di allarme, rilevatori di apertura e di effrazione sui serramenti; acquisto e posa di porte e persiane blindate o rinforzate, saracinesche e tapparelle metalliche con bloccaggi, porte e finestre con vetri antisfondamento, grate e inferriate su porte o finestre, serrature antieffrazione e spioncini su porte.
La graduatoria sarà stilata in ordine cronologico e comprenderà gli interventi realizzati dal 1° febbraio 2024 al 31 gennaio 2025. L’importo di spesa massimo ammesso a contributo è di 3.000 euro per ogni intervento. Non saranno ammessi a contributo interventi per spese inferiori ai 1.500 euro. Il contributo erogabile è pari al 60% della spesa ammessa e, pertanto, non potrà essere superiore ad euro 1.800,00 e inferiore ad euro 900,00.
La documentazione giustificativa della spesa dovrà essere intestata al soggetto richiedente ed è costituita dalla fattura o altro documento fiscale equivalente, corredati da quietanza di pagamento o dalla ricevuta di esecuzione del bonifico bancario. Tutte le informazioni saranno reperibili sul Sito del Comune.