Aumenta la Tari per gli udinesi: ecco quanto si pagherà

Aumenta la Tari a Udine.

Cresce la Tari a Udine: la giunta, infatti, ha stabilito le nuove tariffe sui rifiuti per il 2024. L’aumento medio sarà minimo, attorno allo 0,69%, ma il maggiore incremento ricadrà sui nuclei familiari meno numerosi e sulle attività commerciali. I nuovi costi passeranno poi al vaglio del consiglio comunale previsto per il 27 maggio.

Utenze domestiche.

Per quanto concerne le utenze domestiche, a Udine gli aumenti delle tariffe incideranno in piccolissima parte sulle famiglie. Scendendo nel dettaglio, per le famiglie più numerose le tariffe per la gestione dei rifiuti urbani diminuirà: i nuclei composti da 4 componenti godranno di una diminuzione dello 0,46%; i nuclei da 5 persone vedranno un -1,10 sul bollettino; mentre le famiglie di 6 o più persone avranno una riduzione dell’1.53%.

Si registrerà un lieve aumento delle tariffe Tari solo per le famiglie con 3, 2 o 1 componenti, che noteranno un aumento medio rispettivamente dello 0,69%, dell’1,63% e del 4,91%. In quest’ultimo caso, che vede la tariffa di partenza più bassa, il costo per la gestione dei rifiuti aumenterà indicativamente di 4 euro annui. Per i nuclei con Isee più bassi sono stati stanziati 500 mila euro per l’abbattimento della Tari (il bando è aperto fino al 31 maggio).

Utenze non domestiche

Per quanto riguarda le utenze non domestiche, cioè quelle afferenti alle attività produttive e commerciali come negozi e ristoranti, ma anche scuole, biblioteche, musei e altri luoghi di cultura, mercati, ospedali, luoghi di culto, uffici di ogni genere e istituti di credito, l’aumento medio annuo, calcolato sulla base di spazi con una superficie di 100 mq, toccherà quota +6.9%.

Per contenere questi aumenti dei costi, il Comune di Udine ha stanziato un fondo di 500 mila euro che li andrà sostanzialmente a neutralizzare. Di questo fondo di copertura, il 20%, pari a 100 mila euro, è dedicato esclusivamente a specifiche categorie economiche quali ristoranti, osterie e pizzerie, bar e pasticcerie, rivenditori di ortofrutta, piante, fioristi e pescherie.