In mostra in piazza I Maggio a Udine le opere di Giovanni Boscolo e Giona Rossetto
Il duo artistico Boscolo / Rossetto porta a Udine la sua visione unica e poetica della luce con la mostra “Attraverso la luce“, un insieme di installazioni immersive e totalizzanti che aprirà le porte del suggestivo bunker di piazza Primo Maggio. L’esposizione, aperta gratuitamente al pubblico in due tranche dal 5 all’8 settembre e dal 12 al 15 dello stesso mese, in concomitanza con le date di Friuli Doc, è un’occasione per immergersi nella ricerca fotografica e performativa di questi due giovani artisti friulani, che grazie alla luce, al suono e all’influenza di questi due elementi l’uno sull’altro, puntano a mostrare il volto più intimo della luce, realizzando una vera esperienza sensoriale e personale per lo spettatore.
“Attraverso la luce” non è in realtà propriamente una mostra, ma piuttosto un percorso che raccoglie e unisce i lavori della giovane carriera del duo Boscolo / Rossetto con la luce, il suono e i riflessi, elementi chiave del loro lavoro sin qui. Un lavoro che intende proporre un modo diverso di percepire questi due elementi, il suono attraverso gli effetti delle sue vibrazioni, la luce attraverso i suoi riflessi imprevedibili. Entrambi però nella loro versione più semplice e minimale, intima e causa di stupore.
Un dialogo tra luce, suono e spazio
Attraverso l’utilizzo di specchi, vibrazioni, superfici irregolari e giochi di luci, Boscolo / Rossetto creano infatti un dialogo tra luce, suono e spazio, facendo immergere lo spettatore in un inedito faccia a faccia personale e introspettivo davanti a raffigurazioni della luce diverse per ogni esperienza. Fasci luminosi, quadri in movimento su pannellature scure che puntano a restituire un che di poetico di due elementi invece strettamente legati alla realtà fisica delle cose come luce e suono. La tecnologia, come la ricerca, c’è ed è fondamentale, ma non si vede.
Tra le installazioni in mostra, “Tre passi dalla luce”, presentata nel 2023 presso la libreria Tarantola di Udine, dove specchi deformati secondo pattern specifici e un ambiente oscuro regalano riflessi sorprendenti, visibili appunto a tre passi di distanza dalla fonte; “Anima“, che esplora l’imprevedibilità dei fasci luminosi e le loro sfumature; e “Incontro“, in cui è lo spettatore stesso, attraverso la sua voce a generare le vibrazioni della superficie dell’acqua, che a sua volta viene riflessa su una superficie scura in fronte al punto d’osservazione. È un incontro tra suono e luce, tra luce e spettatore.
I due giovani artisti friulani
Giovanni Boscolo e Giona Rossetto sono una coppia di giovani artisti friulani, il primo (Giovanni) originario di Udine, il secondo (Giona) di Marano Lagunare. Entrambi ex studenti del Liceo Artistico Sello, hanno studiato fotografia e arti grafiche allo IUAV e all’Accademia di Belle arti di Venezia, iniziando a collaborare durante gli studi. Con il loro lavoro, non si limitano a “fotografare” la luce, ma la interpretano, la decontestualizzano e la restituiscono al pubblico in una nuova purezza, invitandolo a riscoprire la sua bellezza e il suo potere emotivo ed evocativo.
La mostra “Attraverso la luce”, realizzata grazie alla collaborazione dell’Associazione Espressioni Est di Udine, si inserisce nel programma di UdinEstate e sarà aperta al pubblico dalle 17 alle 19, dal 5 (la vernice è però prevista per giovedì 6 settembre alle 18) all’8 e poi dal 12 al 15 settembre, in concomitanza con Friuli Doc.