Wayne Young ha aperto Bollicine Pop a Udine, in via Aquileia.
Era approdato nella nostra magnifica regione negli anni 90, da New York, grazie al noto imprenditore Joe Bastianich e avrebbe dovuto restarci giusto il tempo di una vendemmia, ma lui, Wayne Young, 58 anni, si è innamorato follemente del Friuli (e di una friulana) e ha deciso che questo sarebbe stato il posto nel quale vivere per sempre.
Da sempre appassionato al mondo legato all’enologia, dopo aver maturato esperienze decennali sul campo, Wayne ha inaugurato venerdì 1 dicembre in Via Aquileia a Udine il temporary store Bollicine Pop. Assieme agli altri due soci, Francesco Della Giusta e Alessandro Benini, Wayne ha deciso di dare vita ad un luogo che non fosse una semplice bottiglieria, ma un riferimento dove poter scoprire sapori e profumi non facilmente reperibili nel nostro territorio.
Etichette esclusive, come Trento Doc, Oltrepo pavese e Franciacorta, il clima che si respira all’ interno dello store è familiare, frizzante, avvolgente. “Abbiamo deciso di dare vita a questo temporary store per dare la possibilità agli appassionati di vini di poter reperire anche prodotti definiti di nicchia, difficilmente reperibili nel territorio – spiega Wayne -; inoltre il comune denominatore dei nostri prodotti è il metodo classico con il quale vengono lavorati”.
C’è il cuore dentro al locale, c’è tutta la passione e l’esperienza che i tre soci hanno maturato in decenni di diverse, ma parallele, attività, legate tutte al fantastico mondo dei vini. “Abbiamo puntato a ricreare un ambiente intimo, caldo, il più possibile familiare, dove, oltre alla vendita dei nostri prodotti, diamo la possibilità ai clienti di degustare ciò che poi andranno ad acquistare” spiega l’amico e socio Della Giusta.
Fanno da padroni in questo momento che accompagna il clima natalizio tutti gli spumanti che, come sopracitato, vengono prodotti tutti esclusivamente e rigorosamente con metodo classico. “Lo store chiuderà il sei gennaio e si evolverà sicuramente in altri progetti che abbiamo in cantiere, ma che al momento sono top secret”, continua Wayne.
“Questo per noi è una sorta di esperimento che servirà a promuovere i vini un pochino più difficili da reperire in regione; ogni giorno, inoltre, avremo dei vini diversi da fare degustare ai nostri clienti, di modo che sia gli appassionati sia chi si approccia per le prime volte al mondo dell’enologia, possa scoprire delle nuove particolarità che andranno a soddisfare anche i palati più esigenti – conclude Wayne -; nonostante lo store sia aperto da pochissimi giorni, ci sono già molte persone soddisfatte e che ci seguiranno anche nelle nostre prossime avventure”.