Per l’uomo, un 47enne marocchino, è scattata la custodia cautelare in carcere
Si sono aperte le porte del carcere per un 47enne cittadino marocchino che, il 4 settembre, era stato sorpreso a rubare nel quartiere del Gervasutta, a Udine. L’uomo, assieme a un complice (un 29enne cittadino italiano di origini marocchine), era stato arrestato in flagranza dalla Polizia di Stato in via Portogruaro.
Per il 47enne, fermato con tessere del carburante e altri oggetti appena rubati all’interno di un furgone posteggiato lungo la strada, il Gip aveva disposto il divieto di dimora nel comune di Udine. Nei giorni successivi, però, l’uomo ha più volte violato la misura, come riscontrato dagli agenti che lo hanno sorpreso in città.
Il Tribunale di Udine, quindi, ha stabilito di aggravare la prescrizione a suo carico, decidendo per la custodia cautelare in carcere. Ieri, a seguito di un controllo del personale della Squadra Volante, il cittadino marocchino è stato rintracciato nuovamente nel territorio comunale: a quel punto gli agenti lo hanno accompagnato nella casa circondariale di via Spalato.