Anche l’Università di Udine e l’Arpa in campo per la produzione di mascherine

I test sui materiali per la produzione.

L’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente e l’Università di Udine avvieranno a partire da martedì 14 aprile un nuovo servizio di verifica funzionale dei materiali destinati alla produzione di mascherine chirurgiche.

Il servizio è una risposta alla necessità di fornire un supporto alle autorità sanitarie, alla protezione civile e ai potenziali produttori per effettuare in tempi rapidi dei test di verifica sui materiali utilizzati nella realizzazione di mascherine protettive necessarie a fronteggiare l’emergenza epidemiologica Covid-19.

A tale proposito i due enti nei prossimi giorni stipuleranno un protocollo operativo, che individuerà i rispettivi campi di attività. Nello specifico, Arpa coordinerà le attività mettendo a disposizione i propri uffici per l’accettazione dei materiali da testare ed effettuando le analisi sulla presenza di carica batterica nei campioni, mentre l’Università di Udine effettuerà osservazioni al microscopio elettronico a scansione per la determinazione delle caratteristiche morfologiche dei materiali, la misura della traspirabilità e la misura dell’efficacia di filtrazione.

A conclusione dei test Arpa fornirà ai richiedenti una relazione tecnica contenete gli esiti delle indagini di laboratorio che potrà essere utilizzata per la validazione del materiale da parte dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS).