L’antenna a Godia che preoccupa i residenti.
L’installazione di un’antenna telefonica a Godia continua a far discutere. Per rispondere alle preoccupazioni dei cittadini, l’Amministrazione comunale ha incontrato mercoledì 26 marzo il Consiglio di Quartiere Partecipato Godia-Beivars, con la presenza degli assessori Andrea Zini ed Eleonora Meloni.
All’ordine del giorno, infatti, c’eta anche un approfondimento relativo all’installazione dell’impianto di telefonia in quartiere, su area privata. Durante l’incontro sono stati illustrati i dati e le verifiche condotte dagli enti preposti ai monitoraggi ambientali sulla struttura, con particolare attenzione agli aspetti legati alla tutela della salute pubblica.
In merito è intervenuta l’assessora all’Ambiente Eleonora Meloni: “Il tema è sicuramente complesso da un punto di vista tecnico e normativo. Da porta nostra, non ci siamo sottratti al dialogo con i cittadini e abbiamo registrato le preoccupazioni emerse”.
Durante il dibattito, il Comune, per il quale era presente anche il dirigente tecnico competente, ha precisato come, in base ai dati resi pubblici da ARPA FVG, i valori misurati si attestano ampiamente al di sotto delle soglie di sicurezza. Le misurazioni effettuate costantemente sul territorio mostrano che il campo elettromagnetico medio rilevato è inferiore a 1,5 V/m, un valore abbondantemente al di sotto della soglia di attenzione fissata a 15 V/m dalla normativa nazionale.
Ai cittadini presenti sono stati spiegati nel dettaglio gli iter che gli operatori sono tenuti a seguire per l’installazione di nuove antenne, sulla base delle modifiche alle normative nazionali, nonché l’operatività del Comune in materia.
“L’amministrazione comunale – ha annunciato in chiusura l’assessora all’ambiente – si impegnerà a effettuare ulteriori approfondimenti e monitoraggi dell’esposizione elettromagnetica, nell’interesse dei cittadini e per fugare ogni dubbio con i dati”.