Affidata la gestione del nido ‘Fantasia dei bimbi’ di Udine. Ci saranno 12 posti in più

Una famiglia su tre, nel pomeriggio, sfrutterà il servizio del nido udinese fino alle 17.30

Sul sito del Comune di Udine è stata pubblicata la determina di affidamento della gestione del nido “Fantasia dei bimbi”, a partire dall’1 settembre. A vincere la gara d’appalto – alla quale hanno partecipato 7 operatori economici – è stata la cooperativa Codess Sociale di Padova che ha totalizzato un punteggio di 96,746 su 100 punti a disposizione.

Anche la struttura di viale Diaz passerà alla gestione indiretta, come già accade per i nidi Cocolar (cooperativa Codess) e Dire, Fare, Giocare (cooperativa Itaca). Grazie a questa riorganizzazione, non solo aumenteranno i posti messi a disposizione alle famiglie, ma saranno aumentate anche le ore di servizio: dalle 7.30 alle 17.30, invece che fino alle 16, come avveniva fino al termine di quest’anno educativo. Lo stesso avverrà anche al Sacheburache di via Baldasseria Media, che rimarrà, invece, a gestione diretta comunale.

A disposizione 12 posti in più, per un totale di 69 bambini

In particolare, a partire da settembre il nido “Fantasia dei bimbi” accoglierà 69 bambini (12 in più rispetto allo scorso anno educativo). Di questi saranno 57 quelli che occuperanno un posto per il riposino post pranzo, con una buona percentuale dei quali (il 30%) che rimarrà fino alle 17.30, a conferma di una necessità delle famiglie reale a cui l’Amministrazione è voluta andare incontro. In sintesi, una famiglia su tre, tra quelle che sfruttano anche la fascia di servizio pomeridiana al Fantasia dei bimbi, ha avuto bisogno di affidare il proprio bambino al nido fino alla chiusura.

“Il nido è molto importante per il benessere e lo sviluppo dei bambini, ma è anche una risposta ai bisogni di conciliazione delle famiglie: questa amministrazione, accanto all’impegno per tenere alta la qualità dei servizi educativi, è fortemente impegnata per ampliare le possibilità di accesso ai tanti che oggi sono esclusi. Con questo investimento contiamo di continuare a tenere alta la qualità del servizio e allo stesso tempo aumentiamo l’offerta in termini di orario fino alle 17.30 e di posti in più per i bambini”, commenta l’Assessore all’Istruzione Federico Pirone.

Ad agosto un percorso di conoscenza

Durante il mese di agosto, le famiglie e i bambini saranno accompagnati in un percorso pensato appositamente per entrare in contatto e conoscere il nuovo personale educativo: un percorso richiesto esplicitamente dall’Amministrazione comunale nel bando di gara per rendere il passaggio più naturale possibile e favorire fin da subito un rapporto di complicità e affetto con le nuove educatrici e i nuovi educatori. A riguardo, la prossima settimana l’Amministrazione, insieme alle coordinatrici pedagogiche comunali e alla cooperativa che avrà in gestione la struttura, incontrerà le famiglie che continueranno il loro percorso al nido “Fantasia dei bimbi”.

“Sappiamo che bambini e famiglie sono di fronte a un cambiamento delicato che intendiamo adeguatamente accompagnare”, conclude l’assessore. La scelta del gestore è stata fatta privilegiando la qualità dell’offerta educativa, come dimostrano i punteggi che la commissione giudicante, composta dal dirigente dei servizi educativi del Comune di Udine Antonio Impagnatiello e dalle due coordinatrici pedagogiche dei nidi comunali, era tenuta ad attribuire.

Nel bando, dei 100 punti totali, ben 90 erano infatti afferenti proprio all’aspetto qualitativo dell’offerta educativa e alle proposte migliorative avanzate dagli operatori economici in concorso, con un focus particolare sul progetto educativo e su quanto questo fosse in linea con la richiesta del Comune dal punto di vista pedagogico. I restanti 10 facevano riferimento invece alla proposta economica.

La cooperativa Codess, vincitrice della gara, ha ottenuto 89 punti su 90 per quanto riguarda la qualità della proposta. La soglia di sbarramento per quanto riguarda il capitolo qualità era di 65 su 90, pari al 72.2%. Il raccordo con la gestione precedente, per il quale era previsto un documento apposito e il collegamento con il territorio, rappresentano altri due punti fondamentali per la gestione del servizio.