Adunata degli Alpini a Udine, tutte le informazioni per i commercianti.
Il Comune di Udine ha stampato un vademecum informativo distribuito in queste ore alle attività economiche della città, in particolare di pubblico esercizio. Un’operazione utile a costruire un percorso di buoni comportamenti che consenta di far passare in totale sicurezza i giorni dell’Adunata degli alpini sia per gli imprenditori sia per cittadini e gli ospiti di questo straordinario evento.
Il vademecum è il risultato di un intenso lavoro di collaborazione negli ultimi giorni tra l’amministrazione comunale e Confcommercio Udine, l’associazione di categoria che ha ascoltato le esigenze degli operatori, le loro richieste, i loro dubbi e ha contribuito alla definizione, anche assieme alla polizia municipale, di una sorta di regolamento che mette insieme le buone pratiche da seguire durante l’Adunata: dalla modalità del servizio all’esterno al posizionamento di chioschi, spine e gazebo, dall’utilizzo dei servizi igienici nei locali ai parcheggi per i dipendenti. Il tutto nell’ottica di gestire al meglio le centinaia di migliaia di persone che sfileranno nelle vie cittadine.
“Siamo a fianco agli operatori economici della nostra città – ha detto il sindaco Alberto Felice De Toni -, per questo grande evento e attraverso questa operazione in collaborazione con Confcommercio vogliamo renderci utili agli esercenti per aiutarli nello svolgimento del lavoro”. “Siamo pronti a ospitare un evento epocale per la città – ha aggiunto il vicesindaco Alessandro Venanzi – e abbiamo ritenuto opportuno predisporre, d’intesa con Confcommercio, questo documento di trasparenza e chiarezza a tutto vantaggio delle imprese e del loro lavoro”.
“I nostri imprenditori del pubblico esercizio – è il commento del presidente di Confcommercio Giovanni Da Pozzo – sono pronti ad accogliere centinaia di migliaia di persone, un’occasione unica per la promozione della città con le sue eccellenze in ambito culturale, storico, economico, agroalimentare. L’impegno dell’associazione, anche per la redazione di questo vademecum, ha l’obiettivo di costruire le basi per una festa vissuta in sicurezza”.
Ecco tutte le informazioni per i commercianti:
QUALI SONO GLI ORARI DI CARICO E SCARICO PER LA ZONA VERDE E ROSSA?
Le attività di carico e scarico potranno essere effettuate fino a venerdì 12 maggio alle ore 12.00 e dalle ore 3.00 alle ore 6.00 di sabato 13 e domenica 14 maggio. Il transito dei veicoli per carico/scarico in questi orari è garantito nella zona verde ma NON nella zona rossa a cui si potrà accedere solo se il passaggio sarà sgombro.
FUORI DAL MIO LOCALE POSSO UTILIZZARE BICCHIERI IN VETRO?
No, è vietato somministrare o vendere bevande in contenitori di vetro per tutta la manifestazione. Il divieto vale anche per piatti in ceramica e posate in metallo. Non possono essere vendute bottiglie in vetro.
DENTRO IL LOCALE POSSO UTILIZZARE BICCHIERI IN VETRO?
Sì ma SOLO ai clienti seduti all’interno. È vietato utilizzare bicchieri in vetro per avventori che consumano al banco. La stessa regola è valida anche per piatti in ceramica e posate in metallo. Si possono vendere bottiglie in vetro SOLO ai clienti seduti all’interno.
DEVO UTILIZZARE MATERIALI COMPOSTABILI E BIODEGRADABILI?
È caldamente consigliato l’utilizzo di bicchieri, posate e piatti in materiali compostabili. In alternativa potranno essere utilizzati altri materiali riciclabili.
POSSO METTERE CHIOSCHI, SPINE E GAZEBI SU SUOLO PUBBLICO?
Sì, solo nell’occupazione di suolo pubblico già di pertinenza o regolarmente richiesta a tempo debito. NON si può occupare spazio diverso da quello già presente. È vietato posizionare frigoriferi all’esterno.
QUANDO POSSO MONTARE LE ATTREZZATURE ESTERNE?
Le attrezzature esterne possono essere montate da lunedì 8 maggio a giovedì 11 maggio. Per i permessi di accesso con mezzi alle aree pedonali e alle ZTL bisogna rivolgersi al Comdando di Polizia Locale.
IO E I MIEI DIPENDENTI POSSIAMO PARCHEGGIARE IN ZONA ROSSA E VERDE?
No, nella zona rossa è vietato il transito a tutti i veicoli e nella zona verde possono transitare solo i residenti per raggiungere la propria abitazione o il proprio parcheggio. Rimarranno aperti i parcheggi Moretti, Magrini, Andreuzzi, Caccia e Vascello.
LE ATTREZZATURE ESTERNE SONO PRESIDIATE DURANTE LA NOTTE?
No, solo i varchi di accesso alla zona rossa e alla zona verde sono presidiati 24 ore su 24. Ciascuna attività può autonomamente dotarsi di personale di sicurezza sia in orario di apertura che durante la notte.
POSSO FAR DORMIRE I MIEI DIPENDENTI ALL’INTERNO DEL LOCALE?
No, per questioni di sicurezza è vietato dormire all’interno dei locali anche ad orario di chiusura.
DEVO TENERE APERTI I SERVIZI IGIENICI DELLA MIA ATTIVITÀ?
Dipende, se il locale garantisce l’accesso all’interno o effettua servizio al tavolo anche solo all’esterno è obbligatoria l’apertura dei servizi igienici. Nel caso in cui, invece, il locale non consenta ai clienti l’ingresso al suo interno ed effettui solo servizio “da asporto” all’esterno senza tavoli o sedie, può tenere chiusi i servizi igienici.
POSSO CUCINARE CIBO ALL’ESTERNO DEL LOCALE?
No, è vietato cucinare, utilizzare griglie o affettatrici all’esterno del locale.
POSSO UTILIZZARE TAVOLINI E PANCHE ALL’ESTERNO DEL LOCALE?
Si possono utilizzare i propri tavolini e le proprie sedie sul suolo pubblico già concesso. NON si possono utilizzare tavoli e panche da sagra per questioni di pubblico decoro.
A CHE ORA DEVO CHIUDERE LA MIA ATTIVITÀ?
Non ci sono limiti di chiusura. Solo gli operatori commerciali su area pubblica, dove previsto, hanno obbligo di chiusura alle ore 3.00. La somministrazione di bevande alcoliche è comunque sempre vietata dopo le ore 3.00. La somministrazione di alcolici ai minori è sempre vietata.
POSSO FAR ENTRARE MEZZI PER LE EMERGENZE IN ZONA ROSSA O VERDE?
I mezzi di soccorso possono intervenire in tutte le aree, come da decreto sindacale n. 6, e devono essere contattati attraverso il numero unico 112.
QUALI SONO LE SANZIONI SE NON RISPETTO LE REGOLE?
La mancata osservanza delle presenti disposizioni, salvo, ogni altra ipotesi diversa e più grave, è soggetta alla sanzione amministrativa da €500 a €3.000 con la possibilità di sospendere l’attività, ai sensi dell’ordinanza sindacale n. 19 del 24/04/23. Tutte le indicazioni citate sono da ritenersi valide in tutto il territorio comunale e non solo nelle zona rossa e verde.