Giuseppe Gangi aveva 61 anni.
Si è spento nella notte tra lunedì 25 e martedì 26 novembre, a soli 61 anni, Giuseppe Gangi, maestro pasticcere originario della Sicilia che aveva conquistato Udine con i locali Dusci e i suoi dolci tipici. Un infarto lo ha colto improvvisamente nella sua casa, poche ore dopo aver festeggiato, con il calore della sua famiglia e dei collaboratori, la consueta festa aziendale di fine anno.
Arrivato a Udine nel 2001 insieme alla moglie Tiziana, al fratello Salvatore e alla cognata Nunzia, Gangi aveva lasciato la sua terra d’origine con un sogno: far conoscere i sapori autentici della pasticceria siciliana anche al nord. Con impegno e dedizione, aveva aperto in città la prima pasticceria Dusci, in via Grazzano. Negli anni, il suo talento e la sua passione lo portarono ad ampliare l’attività, arrivando a gestire ben quattro punti vendita nel capoluogo friulano, dove le sue specialità – dai cannoli alla cassata, passando per il celebre dolce al pistacchio – erano apprezzate da una clientela sempre più vasta.
Il lutto di due terre: Sicilia e Friuli unite nel dolore
La notizia della sua scomparsa ha suscitato grande cordoglio, non solo a Udine, ma anche nella sua Sicilia, dove era ancora ricordato con affetto. Messaggi di vicinanza e dolore sono giunti anche dai rappresentanti delle istituzioni friulane, che hanno riconosciuto in Gangi una figura straordinaria per il tessuto sociale ed economico locale, oltre che un uomo capace di creare ponti tra culture diverse.
L’ultimo saluto
Il rito funebre per Giuseppe Gangi sarà celebrato giovedì 28 novembre alle ore 12.00 presso il Duomo di Udine. La città si prepara a dare l’addio a un uomo che, con umiltà e talento, ha saputo lasciare un’impronta indelebile nella comunità friulana, portando un pezzo di Sicilia nel cuore del Friuli.