Addio a Catello Ingenito, per 50 anni gestì una storica pizzeria di Udine

Catello Ingenito gestì la pizzeria Piccolo Biffi di Udine.

Nel cuore di Udine, per cinque decenni, è stato protagonista della ristorazione locale come il volto indiscusso della celebre Pizzeria Piccolo Biffi di via Poscolle. Nato sotto il segno del sole della Costiera Amalfitana nel 1937, ma trapiantato fin dalla giovinezza in Friuli, Catello Ingenito si è spento nella mattina di lunedì 6 maggio, all’età di 86 anni.

Il nome “Piccolo Biffi” risuona nell’immaginario culinario di Udine, battezzato in omaggio al rinomato ristorante della Galleria Vittorio Emanuele II a Milano. Fu lui, assieme alla moglie, ad aprire la storica pizzeria nel 1961: era arrivato a Udine a 23 anni e aveva lavorato qualche tempo alla birreria Moretti di Piazzale XXVI Luglio, dove aveva conosciuto quella che sarebbe diventata sua moglie, Teresa. Proprio con lei, decise di dar vita a quello che è diventato uno storico locale cittadino.

Nel corso dei decenni, hanno gestito il locale con passione e dedizione, coinvolgendo nell’attività anche i loro figli Lorenzo e Manuela. La specialità di Catello era ovviamente la pizza, quella cotta nel padellino, un tocco distintivo del Piccolo Biffi. Nel 2011 la famiglia Ingenito ha lasciato le redini a Diego Giordano, attuale gestore.

Ingenito ha lasciato un vuoto tangibile nella comunità udinese e nel cuore dei suoi cari: la moglie Teresa e i figli Lorenzo e Manuela. I suoi funerali avranno luogo giovedì 9 maggio, alle 16, nella chiesa parrocchiale di Colloredo di Prato, il paese d’origine della moglie.